A Varese i sindaci del centrodestra tirano la volata a Bianchi per il ballottaggio

sindaci Bianchi

VARESE – Cinque sindaci lombardi hanno fatto visita a Varese questa mattina, sabato 9 ottobre, a sostegno del candidato del centrodestra Matteo Bianchi in corsa per il ballottaggio con Davide Galimberti per Palazzo Estense. «I sindaci di centrodestra sanno ascoltare il territorio», hanno detto i primi cittadini di Gallarate, Busto, Cinisello, Lodi e Vigevano. E spunta il retroscena di un messaggino inviato da Galimberti a Cassani prima del voto.

Una partita nuova

Ad accogliere i cinque amministratori del centrodestra il candidato Matteo Bianchi, per un caffè e quattro passi in piazza Podestà e corso Matteotti. «Il centrodestra ha saputo costruire in Lombardia e a Varese una classe dirigente attenta ai bisogni dei cittadini – ha commentato – tant’è che mi preme sottolineare la vittoria al primo turno di Cassani e Antonelli a Busto Arsizio. Vuol dire che a Varese qualche cosa nell’amministrazione uscente non ha funzionato, dalle urne è uscita una bocciatura per il sindaco Galimberti». Ora c’è una partita nuova, quella del ballottaggio, per la quale Bianchi si augura una risposta di partecipazione da parte dei varesini. «L’astensionismo al 50% è una sconfitta per la città e la democrazia. Sento molte lamentele da parte dei cittadini: hanno la possibilità di esprimere attraverso il voto un apprezzamento per l’amministrazione uscente oppure una bocciatura. I cittadini hanno la possibilità di dare una svolta alla città».

sindaci Bianchi

Il messaggino di Galimberti

Al fianco di Bianchi innanzitutto i due sindaci appena rieletti degli altri due grandi centri della provincia: Gallarate e Busto Arsizio, a cui il centrodestra vuole aggiungere Varese al secondo turno. «Io appena sono stato eletto 5 anni fa – ha ricordato Andrea Cassani, sindaco di Gallarate – ho ridotto il costo della sosta. Qui a Varese Galimberti l’ha aumentato». Quindi Cassani ha svelato un retroscena legato alle elezioni. «Galimberti mi aveva mandato un messaggio per dirmi che vinceva al primo turno e che io avrei perso al ballottaggio. Dopo il voto gli ho scritto che aveva sbagliato previsioni». «A me Galimberti non ha mandato messaggini – commenta invece con un sorriso il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli – io sono passato al primo turno con un forte successo e sono stato contento perché in questi anni ho messo passione, professionalità e impegno. Se fossi andato al ballottaggio mi sarei fatto qualche domanda. Galimberti ha fatto una campagna forte con potenti mezzi per cercare di far capire il lavoro che ha fatto ma non ci è riuscito e vuol dire quindi che tutto questo lavoro non c’è stato». Sia Cassani che Antonelli hanno sottolineato l’importanza di conquistare Varese anche in ottica di equilibri a livello provinciale, affinché la guida di Villa Recalcati resti nelle mani del centrodestra.

Vicini ai cittadini

Anche Giacomo Ghilardi, sindaco di Cinisello Balsamo, ha speso parole importanti per Bianchi. «Due settimane fa c’erano qui 200 sindaci pronti a collaborare con Varese, e oggi siamo ancora qui per dialogare con Matteo e far capire alla cittadinanza di Varese quanto il buon governo del centrodestra può far cambiare ancora in meglio Varese». Sara Casanova, sindaco di Lodi, ha fatto il suo augurio al deputato leghista. «Amministrare non è semplice, l’ultimo anno e mezzo è stato durissimo con la pandemia, ma Matteo ha tutte le carte in regola per amministrare Varese». Andrea Ceffa, primo cittadino di Vigevano, ha parlato delle affinità della sua città con il territorio varesino. «Anche qui c’è una forte tradizione imprenditoriale. C’e tanta voglia di fare e il bisogno di ripartire con l’impresa e l’economia, per cui non può che esserci un sindaco di centrodestra e della Lega. I sindaci di centrodestra hanno la capacità di ascoltare il territorio». Oltre al supporto dei sindaci Bianchi può contare nella corsa al ballottaggio anche sul sostegno delle liste della sua coalizione. Tra le realtà più attive Fratelli d’Italia, anche oggi presente in città con l’obiettivo di spingere il candidato del centrodestra verso la vittoria.

Fratelli d'Italia