VARESE – “A una certa età capita di tirare le somme, fare bilanci e magari scoprire di aver trascorso gran parte della propria vita proiettati in avanti e frantumati in tanti pezzi, ciascuno dei quali funzionale a salvarsi le piume”. Come ha raccontato Antonio Ornano del suo spettacolo in scena domani, sabato 13 gennaio, alle 21 al Teatro di Varese, “Maschio caucasico irrisolto” è “un irrefrenabile flusso di coscienza, che ha per protagonista un uomo che affronta la vita con una morale approssimativa, scarsa autostima e una notevole dose di cinismo”.
L’aiuto di uno psicologo
“Forse è solo per guadagnarsi il desiderio di essere visto e possibilmente amato, da chi gli sta attorno e da quel pubblico che insegue disperatamente per farlo ridere perché, come dice lui stesso rubando la battuta di un vecchio film, in quel momento si sente speciale.
Forse è giunto il momento di chiedere l’aiuto di uno psicologo da cui si è sempre rifiutato di andare, non tanto per scetticismo quanto perché, da genovese, l’idea di sganciare ottanta euro all’ora a un tipo che ascolta in silenzio le sue seghe mentali gli prende un po’ male; d’altronde, se Woody Allen fosse stato ligure, ci saremmo persi più della metà dei suoi capolavori.
E allora capita di sentirsi dire da uno bravo: ‘Lei è un maschio caucasico irrisolto, uno di noi insomma, che finalmente attraversa una fase trasformativa, si sfoghi’. E così capita di scrivere e risalire sul palco”.
Da Maodit e Beautiful a Zelig, Quelli che il calcio e Colorado
Antonio Ornano, nato a La Spezia nel 1972, all’età di dieci anni si è trasferito a Genova, coltivando, fin da giovane età la passione per la recitazione, frequentando il laboratorio di un piccolo teatro di ricerca ed entrando a far parte della sua compagnia fino a fondarne una propria, Maodit, con cui ha scritto, prodotto e interpretato più di trenta spettacoli oltre a numerosi cortometraggi selezionati in festival internazionali.
Parallelamente a interpretazioni in videoclip e cameo in pellicole per cinema e tv – tra questi il celebre “ice cream vendor” (gelataio) in Beautiful – ha frequentato il laboratorio Zelig di Genova. L’esordio in tv è avvenuto nel 2008 con la trasmissione Central Station, programma comico di Comedy Central e Mtv condotto da Omar Fantini. Sono seguiti “Scorie”, su Rai Due, condotto da Nicola Savino e quindi diverse edizioni di Zelig Off, X Love – trasmissione di Davide Parenti spin off delle Iene – , Zelig, Quelli che il calcio, prendendo parte anche a Colorado e collaborando con la Gialappa’s Band per trasmissioni come Mai dire Nius, Mai dire nazionale e Mai dire Talk.
Nel 2020 Ornano è tornato a Quelli che il calcio e come ospite degli amici di a Zelig Comedy Lab su Comedy Central; a dicembre ha inaugurato la piattaforma ornanolive.com dove propone webinar sulla comunicazione, format e spettacoli di stand up comedy via streaming e in diretta; nel 2021 ha pubblicato per Solferino Libri il suo primo romanzo, “Niente da perdere”. Nel 2022 e 2023 è stato nel cast fisso di Only Fun e del programma Comici In Prova in onda sul Nove (piattaforma Discovery). Protagonista in due stagioni del comedy crime “Scatola nera” e delle serie tv “Masantonio” e “Blanca” Ornano è in tour nei teatri con “Non c’è mai pace tra gli ulivi”, “L’Ornano furioso” e “Stand up rock”, spettacolo di storytelling sulla musica.