Varese, torte e Sempione park. Gregori: «Pubblicità inutile. Quanto ci costa?»

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VARESE – «Cerchi la ricetta della torta alle fragole e ti appare la ricetta, pardon, la pubblicità del multipiano Sempione». Lo ha scoperto Mauro Gregori, fondatore de La Civica, in corsa con Varese in Azione (Carlo Alberto Coletto candidato sindaco) alle prossime elezioni amministrative.

Torta di fragole e autosilo

«E’ inverosimile, eppure è realtà», è il commento abbastanza incredulo del fondatore de La Civica. Che torna, ancora una volta, sulla questione multipiano Sempione. Gregori non ha mai nascosto le critiche alla struttura (non al progetto di un nuovo parcheggio ma al risultato finale che a suo parere avrebbe potuto essere esteticamente migliore e più efficiente dal punto di vista del servizio alla città). In questo caso l’attenzione si concentra sulla campagna pubblicitaria di promozione dell’autosilo. Già al centro di polemiche qualche settimana fa quando la Lega aveva accusato l’amministrazione guidata dal sindaco Davide Galimberti di aver avvallato un manifesto sessista.

Intanto pagano i varesini

Gregori, a fronte della pubblicità comparsa durante la ricerca della ricetta di una torta alle fragole si concentra invece sui costi. E fa i conti in tasca all’amministrazione partendo dall’assunto che i soldi utilizzati per finanziare la campagna sono soldi pubblici: «Il parcheggio è gestito da Avt società partecipata e quindi di proprietà al 100 percento del comune di Varese. Ma non stiamo esagerando? – si domanda Gregori –  Questi denari spesi in pubblicità sono i nostri. Sono dei varesini. La misura credo che sia colma».

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