Pubblicità «sessista» a Varese, Tovaglieri (Lega): «Galimberti tolga quei cartelli»

VARESE – «A Varese l’amministrazione comunale del sindaco PD Davide Galimberti ha tappezzato la città con la pubblicità di un parcheggio multipiano che offende la dignità delle donne e il lavoro femminile. Inaccettabile, tanto più in occasione della festa del Primo Maggio». Anche Isabella Tovaglieri, europarlamentare bustocca della Lega, va all’attacco dell’amministrazione comunale di Varese sul caso, sollevato dalla Lega cittadina, della «campagna pubblicitaria sessista» lanciata con Avt per promuovere il parcheggio di via Sempione. «Tolga subito quei cartelli» l’appello.

Le donne in Lombardia

Quella donna che dovrebbe “arrivare in ufficio prima del capo” non va giù a Tovaglieri, che a Bruxelles siede nella commissione FEMM, che si occupa di diritti della donna e uguaglianza di genere. «Con la sua iniziativa – attacca la leghista – il sindaco PD dimostra di ignorare del tutto la realtà socio-economica che amministra e la regione in cui vive: la Lombardia, dove grazie anche alle lavoratrici e alle imprenditrici varesine, si concentra il 13,6% delle imprese femminili di tutta Italia». Ecco perché Tovaglieri si accoda alla polemica sollevata nella Città Giardino dal coordinatore Cristiano Angioy e da Barbara Bison: «Chiediamo al Sindaco di togliere immediatamente quei cartelli offensivi e squalificanti e di chiarire quanto ha speso per pubblicizzare il parcheggio di via Sempione».

«Quanto è costato?»

L’eurodeputata si sofferma anche sull’aspetto economico, chiedendo «soprattutto, se i soldi investiti siano stati o no prelevati dai tributi locali versati anche dalle lavoratrici e dalle imprenditrici varesine». Anche perché, secondo Tovaglieri, «meglio avrebbe fatto Galimberti a destinare quel denaro a iniziative per promuovere il lavoro e l’imprenditoria femminile ai più alti livelli, così da far crescere e ulteriormente consolidare il fondamentale contributo dato dalle donne varesine al progresso economico e sociale del nostro territorio».

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