VERGIATE – La sistemazione della scuola di Corgeno e il grande cantiere dell’asilo Rodari, ma anche la canalizzazione delle acque bianche a Cimbro. Quindi la riqualificazione dei marciapiedi e delle strade, fino alla passerella lungo il ponte della ferrovia. E così via. «Il principale obiettivo del 2024? Ne abbiamo così tanti che non saprei indicare». Lo dice il sindaco Daniele Parrino, mentre programma i lavori da raggiungere con il nuovo anno. «Abbiamo tante opere sul tavolo».
Il lavoro del 2023
Gli obiettivi del 2024, ricorda il primo cittadino, nascono nel 2023. Che è stato «un anno importante». Già, perché «abbiamo messo le basi per aprire molti cantieri». In particolare in merito ai finanziamenti intercettati in ambito Pnrr, che «ci ha permesso di portare a casa svariati milioni di euro: fondi che negli ultimi vent’anni non si sono mai visti». Fra le opere che hanno preso il via nell’arco degli ultimi dodici mesi, quella delle scuole De Amicis («che sarà finita nel 2024, con l’ultima tranche per mettere mano ai cappotti e alle facciate»). E ancora: «I lavori all’asilo comunale, la canalizzazione delle acque bianche di Corgeno, la riqualificazione del centro anziani di Cimbro, la nascita del parco giochi inclusivo in via Sant’Eurosia, la ristrutturazione del lavatoio di Cuirone, l’area cani in via Piave».
Il 2024 e gli obiettivi
Ora lo sguardo è rivolto ai prossimi obiettivi, che «sostanzialmente è concentrato sul raggiungimento degli obiettivi Pnrr». Da Corgeno a Cimbro, passando per il capoluogo: «Ci siamo concentrati su tanti lavori. Sappiamo che i cantieri possono provocare dei disagi, ma chiediamo ai cittadini di tenere duro pensando che lo scopo è avere un paese migliore con nuove infrastrutture». Fra gli interventi spicca la volontà di dare un volto nuovo alla scuola De Amicis: «Un struttura che non solo vedrà un salto di qualità da un punto di vista funzionale, ma anche estetico: ad occhio si vedrà un vero e proprio cambiamento negli edifici che oggi appaiono fatiscenti. E di conseguenza cambierà volto a tutta l’area».
Parrino non ha dubbi sul lavoro svolto: «Sono molto soddisfatto. C’è sempre stata una bella sinergia fra la parte politica e quella tecnica. Se così non fosse, non avremmo ottenuto tutti questi risultati. Devo ringraziare la mia squadra per il lavoro che quotidianamente svolge al mio fianco».