BUSTO ARSIZIO – Attorno alla nuova rotonda del Tribunale girano anche «rischi e incognite»: così Fratelli d’Italia ha deciso di invitare «residenti e professionisti» a confrontarsi in un incontro pubblico intitolato “Rotonda e viabilità: rischi e incognite”, nel cui volantino di presentazione si legge che «i recenti interventi nelle adiacenze del Tribunale comportano delle criticità viabilistiche, anche potenziali, che meritano attenzione». Appuntamento giovedì 22 ottobre alle 21 a villa Tovaglieri. Posti limitati per il Covid e accesso solo su prenotazione. «L’assessore alla viabilità? È anche lui il benvenuto» afferma Massimiliano Nardi, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia.
«Inviteremo Rogora»
Ma è evidente che il partito del sindaco Emanuele Antonelli inizia a punzecchiare la Lega, entrando a gamba tesa su un tema, la viabilità, che è di competenza dell’assessore del Carroccio Massimo Rogora. Non solo: su un comparto, quello attorno al Tribunale, su cui l’esponente leghista è stato protagonista di un vivace scontro dialettico, sulla stampa e nelle discussioni interne alla maggioranza, proprio con il primo cittadino, per via di diverse opinioni in merito agli interventi da attuare. Fratelli d’Italia però rivendica lo «spirito collaborativo» con cui è stata promossa l’iniziativa: «Inviteremo la cittadinanza, ma anche l’assessore Rogora e spero vivamente che venga – fa sapere Massimiliano Nardi, coordinatore cittadino del partito della Meloni – vogliamo confrontarci con i cittadini per far emergere delle proposte, ove possibili e sensate. È il nostro contributo costruttivo al dibattito».
«Condividere le decisioni»
L’obiettivo di Fratelli d’Italia è di sollecitare una «condivisione» delle decisioni in tema di viabilità, anche perché dopo l’asfaltatura la rotatoria di largo Giardino è ormai prossima ad essere ultimata e una revisione più generale della viabilità attorno al nuovo anello che ha fluidificato il traffico del viale della Gloria (e al parcheggio di via Volturno) è quanto mai necessaria. Dai sensi unici ai cronici problemi di sosta selvaggia, dal destino del “semaforino” all’incrocio con via San Giovanni Bosco ai rialzi pedonali ipotizzati agli incroci di viale Diaz. Sono diverse le incognite a cui dare risposta. Da parte del partito del sindaco c’è la «volontà di trattare il tema in maggioranza – sottolinea Massimiliano Nardi – già affrontato e discusso come altri argomenti, penso al regolamento del decoro urbano (competenza, questa dell’assessore al commercio Manuela Maffioli, ndr), che è giusto condividere per una discussione di merito». E dopo i tanti “ditini alzati” dalla Lega nei confronti della maggioranza, anche Fratelli d’Italia potrebbe iniziare a ribattere con la stessa moneta.
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