C’è soddisfazione per il mercato ormai in via di chiusura, ma c’è anche la consapevolezza che la Juve sia ancora distante. Favorita per lo scudetto nonostante l’arrivo del maestro danese, Eriksen. Lo ha detto il giornalista del Gruppo Mediapason, cuore nerazzurro, Alfio Musmarra: “Personalmente – dice il giornalista sportivo – credo sia stato un ottimo mercato, anche se non completo. Manca purtroppo una punta. Un vice Lukaku non c’è. E potrebbe essere un limite visti i tanti impegni ravvicinati. Viene un raffreddore a uno tra Lukaku e Lautaro Martinez e che facciamo? Esposito è una giovane promessa ma va tenuto tranquillo. Non credo gli si possa già adesso addossare una responsabilità così grande. Non credo sia già pronto. E Sanchez non mi sembra in grande forma. Anche ieri in Coppa Italia ha deluso. Un giocatore come Giroud credo fosse una risorsa da sfruttare. A questo punto credo che il mercato sia chiuso”. Ma il gap con la Juve secondo Musmarra non è stato azzerato: ” Eriksen è un grande giocatore. Un uomo di qualità che darà una gran mano, ma prima di arrivare al livello della Juve servono anni e tanti Eriksen. Siamo ancora indietro. Quantomeno però adesso c’è un progetto chiaro e ambizioso. Abbiamo superato i momenti di Belfodil e soci. Eriksen è un gran colpo e ci invita a guardare con fiducia al futuro. Ma non può essere Eriksen che non è né Maradona, né Messi a tagliare di colpo il distacco dalla Juventus”. Infine una battuta su un giocatore che in rosa c’è già da qualche mese: ” Barella dice – è davvero un giocatore fantastico. Sa fare tutto. Secondo me è destinato a palcoscenico enormi. Mi ha fatto una bella impressione anche Young, un uomo di personalità e carisma che risulterà molto prezioso. Positivo anche il fatto che Moses abbia giocato una ventina di minuti. È il segno – conclude – che forse così tanto male non stava”.
Alfio MUSMARRA Eriksen Malpensa24