MALPENSA – Papa Francesco ha ricevuto oggi, 26 febbraio, in piazza San Pietro a Roma una delegazione dei 1.450 dipendenti di Air Italy che presto riceveranno la lettera di licenziamento a causa della liquidazione dell’azienda, seconda compagnia aerea italiana ufficialmente a terra da ieri 25 febbraio.
Un’equa soluzione
Il Santo Padre si è avvicinato ai piloti, assistenti di volo e dipendenti di terra arrivati a Roma dalle basi di Malpensa e Olbia, assicurando il suo sostegno: «Auspico che la vostra situazione lavorativa possa trovare un’equa soluzione nel rispetto dei diritti di tutti, specialmente delle famiglie».
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E’ la seconda volta
Papa Francesco ha ricordato che «è la seconda volta» che li riceve, per il medesimo problema. La prima risale al 22 ottobre del 2014 quando Air Italy si chiamava Meridiana e annunciava 1.366 esuberi. «Per favore, faccio un appello a tutti i responsabili, nessuna famiglia senza lavoro», disse il pontefice disse sei anni fa auspicando «un’equa soluzione che tenga conto anzitutto della dignità della persona umana e delle imprescindibili necessità di tante famiglie». Parole ripetute oggi, con una promessa: «Prego per voi».
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