Davide de Cerame: “Per Tonali il Barca è in corsa, Milik all’estero e Chiesa-Juve”

 

Il mercato è in fermento continuo. Le quotazioni dei giocatori salgono e scendono. I nomi che circolano con insistenza cambiano direzione ora dopo ora. Intanto Icardi si è accasato ufficialmente al Paris Saint Germain. Ne abbiamo parlato con l’esperto di mercato del Gruppo Mediapason, il giornalista televisivo, Davide Russo de Cerame.

Su Cavani è cambiato qualcosa?

Escludo che il trasferimento definitivo di Icardi possa favorire il trasferimento al PSG di Cavani poiché l’uruguaiano è in scadenza. Il giocatore però sta trattando con l’Inter. Si sta rendendo conto che non c’è una fila per lui. L’Inter però deve alzare l’offerta perché mi pare improbabile che lui accetti di dimezzare quasi il suo stipendio. È un’operazione che si può fare ma l’Inter dovrà fare uno sforzo ulteriore. Probabilmente aumentano le chance di vederlo all’Inter, ma servirà ancora tempo prima che decida perché l’atletico resta un avversario vero.

Tonali più vicino al Barcellona dopo le rivelazioni di Cellino?

Il Barcellona, secondo quanto raccontato da Cellino, ha offerto 65 milioni di euro più il cartellino di due giocatori del valore di 7,5 l’uno. Io dissi tempo fa che lui sarebbe andato a Barcellona. Servono tanti soldi per prenderlo. Credo che a oggi resti aperta l’ipotesi Barcellona anche se Inter e Juve sono in corsa. Non dovesse andare a buon fine Tonali, andrebbe Pjanic a Barcellona. Poi c’è la situazione di Arthur, collegata al bosniaco, che però continua a ribadire che vuole restare in Catalogna. Credo che la priorità del Barcellona sia Tonali, poi ci sono le alternative.

Rangnick quando verrà annunciato dal Milan?

Non lo annunciano prima della fine della stagione. Oggi Scaroni dice per questioni di circostanze che c’è fiducia in Pioli e Maldini. Sarà comunque Rangnick che diventerà allenatore-manager, tanto che tutte le mosse di mercato sono indirizzate in quella direzione.

Mertens ha firmato?

Ha rinnovato, manca solo l’annuncio. Per lui e Zielinsky manca solo l’ufficialità.

Milik invece dove andrà?

Accostarlo al Milan è utopia. Secondo me può andare all’estero. Non lo vende neanche alla Juve il Napoli. Eventualmente all’Atletico Madrid se non dovesse prendere Cavani. Non credo possa entrare in nessuno scambio. Lui ha il contratto in scadenza il prossimo anno. Si dovrà operare con il cash.

Chiesa e Castrovilli che fine faranno?

Ne vende solo uno dei due la Fiorentina. Per Chiesa chiedono una sessantina di milioni. Per Castrovilli non puoi chiedere più di 30-35 milioni. Se vendi uno dei due ti finanzi la campagna. Per Castrovilli l’Inter è un’indiziata forte. Questa metodologia di puntare sugli italiani dà i suoi frutti.

Il colpo più grosso in casa Inter?

Cavani sarebbe un grande colpo. Se non fosse Cavani mi aspetto un grande attaccante, ma non Timo Werner che andrà a Liverpool. Se resta Lautaro il colpo sarà a centrocampo.

In casa Juve invece?

Al di là del discorso Arthur, per la Juve bisogna capire quale sarà la priorità. Potrebbe essere Chiesa se la Fiorentina lo vende.

In casa Milan?

Il colpo in casa Milan secondo me non ci sarà. Non mi aspetto grandi nomi. Non credo a Milik o Meret. Non credo che vadano in una squadra che gioca per l’Europa League. Il Milan continua a navigare con nomi non esaltanti. Sinceramente non vedo grandi nomi.

Davide De Cerame-MALPENSA24