VARESE – Il ricordo di un uomo che ha fatto delle fiabe e della narrazione uno stile di vita, dedicato soprattutto ai più piccoli. Ecco allora che quattro scuole di Varese propongono una serie di eventi culturali per leggere la storia “Alice nelle figure” per celebrare il centenario dalla nascita di uno degli autori più famosi del paese.
Una boccata d’aria letteraria
Letture nelle scuole o, meglio, fuori dalle scuole. Per celebrare i cento anni dalla nascita di Gianni Rodari all’aperto e in sicurezza. Settimana prossima Miriam Falaschia, ex insegnante specializzata in spettacoli per bambini, raggiungerà con “Alice nelle figure” quattro scuole dell’infanzia comunali: la don Milani (lunedì 19 ottobre), la Giovanni da Bizzozero (mercoledì 21), la Trolli (giovedì 22), la don Papetti (venerdì 23).
Il Covid non ferma il ricordo di Rodari
«Anche in un anno così strano e difficile – afferma l’assessore ai Servizi educativi Rossella Dimaggio – abbiamo voluto celebrare il centenario di Gianni Rodari. È una modalità ovviamente diversa da quelle che erano state previste dal comitato istituito per le iniziative in onore del centenario rodariano, ma è un’idea studiata per portare ai nostri bambini e bambine spettacoli in sicurezza. Siamo certi che Rodari avrebbe capito».
Un tuffo nelle fiabe
“Alice nelle figure” è una delle famose avventure della protagonista “cascherina” inventata da Rodari. Attraverso la narrazione di Falaschia, i burattini e una suggestiva scenografia, i bambini scopriranno che Alice, annoiata da una giornata di pioggia, cade all’interno delle illustrazioni di un libro di fiabe classiche, incontrando il lupo di Cappuccetto rosso, il Gatto con gli stivali e la principessa de La bella addormentata nel bosco.
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