CASTELLANZA – Un aiuto per i Comuni e un’opportunità per chi si trova in difficoltà economica e non si può permettere di comprare una casa. E’ questo l’obiettivo del recente bando di Regione Lombardia al quale hanno partecipato i comuni di Castellanza, Olgiate Olona, Gorla Minore e Gorla Maggiore che ristruttureranno alcuni alloggi sfitti, da destinare al servizio abitativo pubblico (Sap).
L’unione fa la forza
«Abbiamo partecipato al bando insieme, perché si sa l’unione fa la forza e in questo modo potremo intercettare più risorse regionali». Così il vicesindaco di Castellanza e assessore ai Servizi sociali, Cristina Borroni annuncia gli aiuti che arriveranno ad alcuni paesi della Valle Olona in ambito di politiche abitative, di cui Castellanza è appunto capofila.
Recuperiamo gli appartamenti sfitti
«Nella nostra città – continua Borroni – abbiamo davvero molti alloggi Sap, ma purtroppo alcuni sono in pessime condizioni e molto vecchi e quindi non possiamo nemmeno metterli in graduatoria e aiutare chi ne avrebbe bisogno». Ecco quindi che il bando di Regione Lombardia per il recupero del patrimonio sfitto e la realizzazione di interventi di edilizia residenziale sociale arriva proprio a pennello.
In aiuto ai Comuni
«Si tratta di una possibilità di finanziamento per ristrutturare e mettere in sicurezza alcuni appartamenti di residenza sociale, lavori che come Comune non ci potremmo permettere, ma che grazie a questi contributi potremo finalmente affittare», spiega l’assessore al Sociale di Olgiate Olona, Mauro Carnelosso, che ha preso parte al progetto, presentando i progetti per sistemare 3 alloggi, che andranno quindi a disposizione dei cittadini in difficoltà. Castellanza, invece, ne finanzierà 12, Gorla Maggiore 2 e Gorla Minore 1.
Agenzia dell’abitare in Valle
Un finanziamento totale di 581 mila euro, facilitato soprattutto dall’unione dei quattro Comuni. «La cooperazione è sempre più una nostra priorità in Valle – continua Carnelosso – e mettendoci insieme aumentiamo le possibilità di ottenere aiuti finanziari». In questa direzione va anche l’Agenzia dell’abitare, un progetto che sta prendendo piede tra i 7 Comuni della Valle Olona per creare una rete condivisa per l’assegnazione delle case comunali.
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