SESTO CALENDE – Una mozione per riportare il mercato di Sesto Calende in centro. Una proposta che, questa volta, non arriva dalle minoranze, dagli ambulanti o dai commercianti. Ma è la maggioranza della Lega delle Libertà a prendere posizione, facendo leva sul (non) risultato della consultazione pubblica che ha chiamato direttamente i cittadini alle urne. Infatti, anche se il quorum del 30% non è stato raggiunto, la squadra del sindaco Giovanni Buzzi ha deciso tenere conto della volontà di chi ha votato. Che, è noto, si è ampiamente schierato dalla parte della tradizione: l’82,33% si è espresso per un ritorno delle bancarelle al nucleo antico. E così sarà.
La posizione della maggioranza
Lo rende noto direttamente il primo cittadino: «La maggioranza della Lega della Libertà propone una mozione per il prossimo consiglio comunale, dove si propone il ritorno del mercato nel centro cittadino». La proposta, ricorda Buzzi, «deriva dalla valutazione degli esiti della consultazione popolare che, pur non avendo raggiunto un numero di partecipanti sufficiente a termini di regolamento, ha comunque indicato una chiara maggioranza di votanti per il ritorno in centro rispetto all’altra localizzazione alternativa». Sarà quindi l’assise ad approvare ufficialmente questo indirizzo, che non dovrebbe incontrare ostacoli. Da tempo, infatti, le minoranze di Insieme per Sesto e Sesto 2030 spingono in questa direzione. Ovvero che le bancarelle tornino in centro città.
I requisiti
Il consiglio comunale impegnerà l’amministrazione a «procedere con lo sviluppo di una proposta di localizzazione», si legge nella mozione. E dovranno tenere conto di alcuni requisiti. Come la «rapidità di sviluppo della proposta stessa, per quanto tecnicamente possibile» o «l’imprescindibile conformità alle norme di sicurezza, in particolare per l’accessibilità e percorribilità dei mezzi di soccorso in tutta l’area mercatale nella sua collocazione definitiva». E ancora: «La salvaguardia degli spazi utilizzabili ai fini dei plateatici nelle “zone pedonali”».