SESTO CALENDE – All’occorrenza, si sa, tutti sono un po’ elettricisti, giardinieri o imbianchini, quando servono in casa piccoli lavoretti. Ma a Sesto Calende c’è chi si impegna anche fuori dalla propria abitazione: si tratta dei genitori dei bambini delle scuole cittadine. Che da un paio di weekend, anziché passeggiare lungo il Ticino, hanno scelto di dedicarsi agli istituti dove i propri figli trascorrono gran parte delle loro giornate, per unire le forze e sistemare quelle piccole cose che non funzionano. Come riverniciare dei muri, ripulire i giocattoli, sistemare le ante di un armadio che non si chiude bene.
Genitori e nonni
L’iniziativa è nata spontaneamente dal gruppo dei genitori degli studenti delle scuole medie Bassetti di Sesto, ed è stata già replicata nei primi weekend del mese di marzo. E, con successo, ha coinvolto anche altri plessi dell’Ic Ungaretti, come le scuole dell’infanzia Montessori e Bassetti sempre a Sesto, e quelli dislocati fra Mercallo e Golasecca. Genitori, nonni, anche qualche bambino: da fare, nelle scuole, c’è tanto. «Ci sono aiuole da sistemare, muri da imbiancare, porte che non si chiudono perfettamente, o semplicemente angoli da ripulire meglio – ha commentato la professoressa Emanuela Melone, dirigente dell’istituto – e anziché lamentarsi, sono tutti passati all’azione». Tutti, a modo loro, danno un contributo, portando fra le classi dei propri figli e nipoti capacità e in qualche caso direttamente la professione che si svolge.
Il valore del tempo
Le pulizie di primavera in grande negli istituti dell’Ic Ungaretti continueranno presumibilmente per un altro paio di fine settimana. A dimostrazione che da parte dei genitori c’è voglia di fare e di mettersi in gioco per i propri ragazzi, e che la buona volontà può fare molto, anche in mancanza di fondi: «Di investimenti c’è sempre bisogno. Ma se c’è qualcosa che vale più del denaro quello è il tempo che i genitori dei ragazzi stanno scegliendo di dedicare alle scuole: un’iniziativa bellissima, affatto scontata, che denota un grande senso civico».
