VARESE – Non solo la provincia di Varese ospiterà Play The Games ma a giugno 2020 accoglierà anche le competizioni nazionali di Special Olympics. Se infatti nuoto e bocce saranno protagonisti del weekend dal 5 al 7 aprile, rispettivamente alle piscine Manara di Busto Arsizio e alla Bocciofila di Vergiate, il prossimo anno arriveranno le gare nazionali della manifestazione multisportiva per atleti con disabilità intellettiva. Gli appuntamenti sono stati annunciati oggi, venerdì 29 marzo, alla Camera di Commercio di Varese. Erano presenti l’atleta Patrizia Brusco, Giulio Velati e Valentina Marocco, rispettivamente direttore regionale e provinciale di Special Olympics Italia, Dino De Simone, assessore allo Sport di Varese, e Maurizio Leorato, sindaco e assessore allo Sport del Comune di Vergiate.
Le date delle gare
Nell’anno della trasferta della squadra italiana ai Giochi Mondiali, i Giochi Nazionali estivi si trasformano in Play The Games. Dopo il successo dell’edizione 2018, che ha coinvolto 700 atleti in 13 diverse discipline sportive, torneranno anche quest’anno nella provincia di Varese. Il primo appuntamento, in cui interverranno le delegazioni della Lombardia, sarà con il nuoto sabato 6 aprile dalle 13 alle 17 per i preliminari, e domenica 7 dalle 9:30 alle 16:30 per finali e premiazioni, alle Piscine Manara a Busto Arsizio. Alla Bocciofila di Vergiate arriveranno anche Trentino Alto Adige e Valle D’Aosta. Per le tre delegazioni che si sfideranno i preliminari si terranno venerdì 5 dalle 9 alle 16:30, sabato 6 dalle 9:30 alle 16 preliminari e finali mentre domenica 7, dalle 9:30 alle 16, gare finali e premiazioni.
Stare insieme e divertirsi
Come ha dichiarato Brusco, «per noi disabili lo sport è una fantastica opportunità per stare insieme e divertirsi. Con la buona volontà e l’impegno tutto è possibile». Velati ha ricordato le cinquantacinque medaglie raccolte dagli atleti lombardi ai giochi mondiali di Abu Dhabi: «È stata un’esperienza incredibile, soprattutto per loro, un’apoteosi dell’inclusione. Ed è stato veramente difficile distinguere gli atleti con disabilità intellettiva da quelli senza».
I Play The Games rappresentano un reale e prezioso strumento per sensibilizzare il territorio e promuovere la cultura dell’inclusione, che educa alla comprensione e alla valorizzazione della diversità in ogni sua più ampia espressione. La partecipazione alle competizioni è ritenuta valida per valutare il percorso utile all’individuazione degli atleti per i prossimi eventi internazionali.
Marocco ha presentato la cerimonia di apertura: «Si svolgerà sabato 6 aprile alle 18 ai Giardini Estensi di Varese, con la sfilata delle bandiere e l’arrivo del tedoforo, nonché l’intervento dei medagliati di Abu Dhabi. Prima, alle 17, si terrà l’esibizione di Young Athletes Program, programma di gioco e attività motoria per introdurre bambini dai due ai sette anni con disabilità intellettiva al mondo del movimento prima di poter entrare a far parte, all’età di otto, delle attività sportive tradizionali e/o unificate di Special Olympics».
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