Castellanza: sul polo chimico vittoria al Tar per il comitato Valle Olona Respira

sindaco polo chimico

CASTELLANZA – «Sul futuro del polo chimico i Comuni di Olgiate e Castellanza si devono parlare. Lo diciamo da due anni e ora anche il Tar ci ha dato ragione annullando il piano attuativo di Olgiate Olona». Chi parla è Stefano Catalano, presidente e tra i fondatori del comitato Valle Olona Respira, che nel 2018 aveva presentato un ricorso al tribunale amministrativo regionale, proprio contro l’accordo preso dal Comune di Olgiate con Chemisol.

Ricorso vinto

«Da sempre sosteniamo che sul polo chimico si debba avere una progettualità organica, condivisa e che Olgiate e Castellanza devono dialogare – spiega Catalano – I Comuni non possono certo prendere decisioni senza discuterle reciprocamente. Come invece è accaduto. Olgiate, infatti, ha fatto un accordo senza coinvolgere Castellanza. Che noi abbiamo contestato sia perché non nasceva da un confronto con Castellanza, sia perché privo della valutazione d’impatto ambientale. Mancanza fondamentale anche per il giudice amministrativo che ci ha dato ragione». Catalano poi aggiunge: «Per le aree sovracomunali come questa servirebbe un piano di governo del territorio condiviso da Castellanza e Olgiate e che al momento non c’è, ma ci auguriamo che possa essere fatto».

E ora che succede

Il comitato si dice soddisfatto. «Certamente per l’esito del ricorso – dice Catalano – Ma ancor di più per via del fatto che la sentenza conferma la tesi che sosteniamo da anni. Solo con una visione condivisa dei Comuni sull’intera area del polo chimico, che si sviluppa in parte sul territorio di Olgiate e in parte su quello di Castellanza, si può arrivare a tracciare un futuro per l’intero comparto. Ora ci auguriamo che il dialogo, che è sempre mancato, possa incominciare».

Se la sentenza del Tar mette anche in discussione tutto il lavoro fatto finora da Palazzo Brambilla  all’interno dell’iter della variante del pgt è ancora tutto da capire. L’amministrazione, infatti, da tempo sta lavorando per trovare possibili soluzioni urbanistiche future sul comparto castellanzese del polo chimico. E che per il sindaco Mirella Cerini rappresenta uno snodo strategico sul quale intervenire, tanto che proprio qualche settimana fa, durante un incontro pubblico ad hoc, sono state fatte una serie di riflessioni per cogliere spunti e ipotesi su come ridisegnare quel pezzo di città.

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