Legnano fa i conti della giornata perfetta: Palio 2019 da record

legnano palio contrade sfilata

LEGNANO – La città del Carroccio si specchia soddisfatta nell’ottimo bilancio di quest’anno del Palio, svoltosi in un clima particolare dopo le gravi vicende giudiziarie che l’hanno turbata. «Sono stati tre giorni meravigliosi e di festa – dice il Gran Maestro Alberto Oldrini –, sulla città è tornato a splendere il sole. Come l’anno scorso, la sfilata storica e la corsa si sono svolte in modo perfetto, con grande successo di pubblico. Anche l’acquisto della nuova sabbia ha portato beneficio, perché la corsa è risultata molto più sicura. A prescindere da chi ha vinto, si è tornati a vedere una corsa come non si vedeva da un po’. Quello di Legnano – tira le somme Oldrini, al quarto anno di conduzione – è oggi un Palio di eccellenza e di riferimento».

legnano palio contrade sfilata

Le cifre del successo al campo, in tv e sul web

I numeri li enuncia il Cavaliere del Carroccio, Mino Colombo: stadio esaurito, con tutti gli 8.120 biglietti disponibili venduti; incasso al top, pari a 185.335 euro; diretta tv su Antenna 3 con 500.000 contatti unici, per uno share del 2,10% che ha proiettato l’emittente all’8° posto nella classifica regionale degli ascolti, davanti a emittenti nazionali come Rai4 e Tv8; più di 20.000 like sul sito ufficiale della manifestazione, con valori vicini a 200.000 per la copertura dei post dal 7 maggio al 3 giugno, di cui quasi 50.000 interattivi; la diretta streaming è stata seguita da 15.000 utenti; infine, nella sola giornata del Palio la sua pagina Facebook ha registrato 19.000 contatti.

legnano palio contrade sfilata

San Domenico: «Bravi e fortunati, premiato duro lavoro»

«È stato un anno molto impegnativo, in cui San Domenico ha lavorato bene ed è arrivata anche la fortuna, che serve sempre» spiega Vincenzo Saitta Salanitri, gran priore della contrada vincente grazie al fantino Antonio Siri e al cavallo Odi et Amo, che si è dimostrato una sorta di “diesel” capace di rimontare e staccare gli avversari sulla distanza più lunga della finale. «Al di là della rivalità fra contrade, l’alleanza è fondamentale – aggiunge Saitta – perché senza di essa non saremmo qui fin dai tempi della battaglia contro il Barbarossa». «Penso che ce lo siamo meritato dopo un anno difficile e intenso – gli fa eco la castellana Eleonora Cantoni –, ora ci attende un altro anno di lavoro da vivere con tutt’altro spirito».

legnano palio contrade sfilata

Sabato l’ultimo appuntamento dell’edizione di quest’anno

«Tutti hanno dato il meglio di sé fin dall’inizio – sottolinea il presidente della Famiglia Legnanese, Gianfranco Bononi – si vede che tutti ci tenevano a fare bene. È stato davvero un Palio perfetto, con 500 annulli nel nostro speciale ufficio postale». Mentre il commissario Cristiana Cirelli non dimenticherà mai la sua prima volta al Palio: «Mi sono divertita tantissimo, è stata un’esperienza molto intensa, una giornata bellissima dall’inizio alla fine. L’organizzazione mi ha stupito per la sua efficienza e ringrazio tutti coloro che hanno fatto funzionare la macchina della sicurezza come un orologio svizzero». L’ultimo appuntamento sarà sabato 8 giugno, alle ore 21, per la traslazione della Croce di Ariberto d’Intimiano dalla Basilica di San Magno alla contrada di San Domenico, che riceverà anche il Peso, la scultura con 1.176 grammi d’argento realizzata quest’anno dall’artista Andrea Branzi.

legnano palio contrade sfilata – malpensa24