MARNATE – «Le schede per le votazioni le facciamo mangiare all’opposizione». A pronunciare la frase è stato il sindaco Elisabetta Galli in coda al consiglio di comunale dell’altra sera, dove non sono mancate le tensioni. Tenute a bada proprio dal sindaco, il quale, proprio sui titoli di coda, è scivolata su una buccia di banana pronunciando l’infelice frase in risposta a chi chiedeva come distruggere le schede appena utilizzate per una votazione consiliare.
Le parole del sindaco rispetto alla fine che avrebbe voluto far fare alle schede che i consiglieri comunali hanno utilizzato per il voto è stata sentita da più persone. Qualcuno ha fatto di finta di nulla, ma tutti sono rimasti un po’ sorpresi e anche offesi dall’affermazione. Tanto che c’è anche una richiesta di chiarimento sull’episodio portata avanti dal consigliere di Per Marnate Roberto Pozzoli. Il quale in risposta ha ricevuto uno scritto firmato dal sindaco Galli nel quale in poche righe si chiude la questione: «E’ vero ho pronunciato quella frase, ma il senso era ironico e l’intento era quello di distendere i nervi dopo il consiglio comunale. A ogni modo chiedo scusa qualora qualcuno si fosse sentito offeso».
Insomma il primo cittadino ripara in calcio d’angolo. Dopo aver condotto senza pecche il primo consiglio comunale con l’obiettivo di non far scattare polemiche e risse verbali. Galli, infatti, era riuscita a tenere a bada il fastidio che l’intervento di Pozzoli ha provocato nella maggioranza, soprattutto in alcuni componenti.