SESTO CALENDE – La squadra di Betta Giordani è pronta. Le persone che la sosterranno nella corsa di Sesto Futura verso le Amministrative di giugno si sono presentate ieri, 29 aprile, in sala consiliare. Mostrando il programma elettorale che raccoglie gli obiettivi da raggiungere in caso di risultato fortunato alle urne di giugno. Sono i punti che esprimono il desiderio di «prendersi cura di Sesto Calende», tra temi ben noti e alcune novità.
Nomi e obiettivi
Una lista che «alle esperienze dei gruppi consiliari unisce molti nomi nuovi all’impegno amministrativo», si legge in una nota diffusa dal team Giordani a margine della serata. «Ma non all’esperienza in altri ambiti di impegno ambientale, sociale, sportivo e culturale». La campagna elettorale è ormai iniziata e fra gli auspici spicca la possibilità di «lasciarsi alle spalle lo scontro tra “nemici” e la visione aggressiva della politica, cambiando il clima della discussione». Puntando a confronto e collaborazione: «Sicuramente noi ci assumeremo la responsabilità delle nostre scelte, ma non lavoreremo in solitudine: la partecipazione e l’ascolto saranno la nostra guida perché ci crediamo e perché ci siamo messi in gioco per quello, per dare a Sesto un’occasione di cambiamento». Quindi, i nomi che supporteranno la candidata sindaco di Sesto Futura e il suo potenziale vice Giorgio Circosta. Sono: Francesca Gualtieri, Gianni Bullo, Barbara Mercalli, Leonardo Balzarini, Clizia Veronesi, Sergio Gumier, Alessandra Malini, Pietro Ferrario, Loredana D’Agaro, Michele Ponti, Floriana Tollini, Simone Danzo, Elena Demicheli, Cristian Gnodi, Laurence Campè.
«Priorità, problemi, strumenti»
«Migliorare il decoro e la pulizia», oltre a intervenire su «strade e marciapiedi inagibili» e sul centro sportivo: sono le priorità, le «cose da fare subito». Mentre quelli che vengono definiti «problemi aperti» fanno riferimento ai «parcheggi del centro e alla futura gestione della Nuova Marna». Infine ci sono gli «strumenti di partecipazione» che fanno leva sui comitati di quartiere e il bilancio partecipato, oltre al consiglio comunale dei ragazzi e ai tavoli tecnici per l’ambiente e la viabilità. Un programma insomma per prendere in mano quei «servizi che non funzionano, che vanno seguiti e migliorati». Ma anche i «problemi aperti e non risolti, di cui dovremmo occuparci».
Sicurezza, viabilità, ambiente
Nello specifico, sono otto i capitoli che compongono il programma di Sesto Futura. A partire dal piano per le frazioni, il centro e la sicurezza. Che si concentra sui comitati e sulla introduzione della figura del maggiordomo di quartiere, ma anche sulle intenzioni di avere «più cura, decoro e pulizia in strada». Quindi gli obiettivi di scommettere maggiormente sui parchi gioco e sul controllo di vicinato, anche in linea con le richieste dei quartieri. Centrale anche l’ambiente e la sostenibilità, guardando a progetti come «le comunità energetiche rinnovabili» e l’istituzione di «un tavolo di lavoro permanente». Ma anche alle politiche del verde, investendo su «orti urbani e scolastici, oltre che sul Pgt puntando alla riduzione del consumo di suolo». Il tema sicurezza si sposta poi sulle strade, parlando di viabilità e parcheggi. Un capitolo che include il pacchetto di asfaltature il noto problema dei posteggi in centro. Fino alle ciclabili, al servizio pedibus e al piano di rilancio della stazione.
Scuola, famiglia, cultura, turismo
Scuola e famiglia spiccano nel programma di Giordani. Il passato da “maestra Betta” si fa vivo quando si torna parlare di classi e studenti. E il programma ora vuole investire su servizi come «il pre-scuola da garantire prima dell’inizio dell’anno scolastico» o la necessità di avere «personale stabile al nido comunale». Ma che guarda anche alla «qualità della mensa e alla riqualificazione della scuola media». Senza dimenticare l’istituzione del consiglio comunale dei ragazzi.
Fra le priorità spicca il commercio, legato a turismo e cultura. L’intenzione è di «riportare il mercato in centro in tempi brevi», oltre ad attivarsi per iniziative «attrattive e ricreative tutto l’anno» e per offrire «il servizio navetta con trasporto il mercoledì tra le frazioni». Associazioni, biblioteca e museo sono gli strumenti per raggiungere gli obiettivi, fino alla Nuova Marna. Si tratta di «una delle sfide della prossima amministrazione: completarla a metterla a disposizione dei sestesi».
Cittadini al centro
Un occhio di riguardo è rivolto ai cittadini, attraverso l’istituzione di «patti di collaborazione e un sistema di digitalizzazione per l’accesso diretto ai propri dati». Concludono gli obiettivi per le associazioni e per le politiche sociali, oltre a quelli legati ai giovani e allo sport. Con progetti che includono il centro sportivo, la nuova palestra e una consulta dedicata.