BUSTO ARSIZIO – «Se ciascuno fa un piccolo pezzo, si può crescere tutti quanti insieme creando una piattaforma». È questo il pensiero di Devis Martinello, presidente di Passaparola, dopo la cena di raccolta fondi organizzata sabato 8 giugno al ristorante Casa di Corte Nuova a Busto Arsizio. Nel corso dell’evento è stata consegnata al progetto benefico una donazione dell’associazione culturale TraccePerLaMeta.
Centro d’ascolto, raccolte alimentari e lavoro
«Passaparola, la nostra associazione, ha un centro di ascolto. Dà alle persone l’opportunità di avere un pasto e, per i casi più complicati, si occupa della ricerca di un lavoro», ha spiegato Martinello. «Nella nostra raccolta fondi di sabato abbiamo ricevuto una donazione da TraccePerLaMeta, casa editoriale di Sesto Calende. Ci è stata consegnata tramite il tesoriere Paola Surano: hanno capito che c’era molto da investire in Italia, prima la destinavano altrove».
«Erano presenti anche alcune aziende, e realtà come “Il Progetto” di Castellanza e “Marco Riva” di Busto Arsizio che gestiscono comunità terapeutiche per le dipendenze», ha aggiunto. «Noi collaboriamo per le raccolte alimentari, loro insieme a TraccePerLaMeta organizzeranno nelle comunità delle serate culturali con autori».
Curriculum per il reinserimento
«Si sono incontrate realtà differenti, dal momento che si vogliono ampliare, crescere tutti quanti insieme. Con il passaparola ognuno fa il suo pezzo e si cresce, come una sorta di piattaforma. Una cosa bella è che alcune persone sono venute alla cena per donare cose per i più poveri – già consegnate -, portare il loro contributo e conoscerci più da vicino». Durante la serata è stato inoltre annunciato l’ingresso nel direttivo Camilla Scandroglio che, specializzata in risorse umane, seguirà la stesura del curriculum per il reinserimento.
«Il mio ringraziamento va a Miriam Arabini che ha sempre dimostrato attenzione per le tematiche che portiamo avanti», ha concluso Martinello. «E al sindaco Emanuele Antonelli. In un incontro che abbiamo avuto in precedenza in Comune ha detto che ci è vicino, e vuole continuare la collaborazione con noi. Un grazie va anche a tutti coloro che hanno partecipato, perché ogni persona che è venuta ha fatto il suo pezzo, dal volontario che fa le raccolte alimentari agli imprenditori, agli utenti e ogni persona del centro d’ascolto».