L’imbarazzante amministrazione di Samarate dovrebbe stare fuori dalla porta

La stampa oggi riporta le “stoccate” dell’onorevole-capogruppo-consigliere delegato al bilancio Leonardo Tarantino al nostro gruppo consiliare e ci “rimanda a settembre” per “gaffe, figuracce e svarioni” mettendoci “dietro la lavagna”…
Qui, caro factotum leghista, di imbarazzante c’è solamente l’amministrazione che Lei guida, due esempi per tutti:
– commissione urbanistica dello scorso venerdì: nomina del Presidente, proposto ed eletto un consigliere leghista (autovotatosi) con un voto contrario dell’opposizione e cinque astenuti, il Sindaco comunica che è intenzione di dare la vicepresidenza all’opposizione che sceglie e propone un nome unitario e, oplà! La Lega vota contro! Quindi vota contro la proposta del Sindaco!! Imbarazzante a dir poco!
– commissione lavori pubblici sempre dello scorso venerdì: oltre alle nomine di Presidente e Vice Presidente, c’è un solo punto: Varie ed eventuali… E indovinate? Nelle varie ed eventuali spunta l’elenco delle opere pubbliche! Perché un tema così importante non è stato messo all’OdG e, di conseguenza, ai commissari non è stata data alcuna documentazione? Il Sindaco si difende ripetendo più volte che “non c’è stato tempo”, senza ovviamente riuscire a convincere nessuno; peccato che, due giorni prima, la documentazione relativa sia stata messa a disposizione dei consiglieri comunali ma, distrattamente, nessuno ha pensato di divulgarla ai commissari!
Un’amministrazione che non capisce che un argomento, che avrà un impatto non indifferente sulle finanze e sulla vita del Comune per diversi anni, non è certamente un punto da illustrare brevemente nelle Varie ed Eventuali o che vota contro le proposte del proprio Sindaco non deve stare “dietro la lavagna” ma proprio “fuori dalla porta”!
E, per chiudere, ricordiamo all’onorevole-capogruppo-consigliere delegato al bilancio Leonardo Tarantino che alla commissione bilancio a cui si riferisce erano assenti giustificati ben tre gruppi consiliari (di cui uno di maggioranza) perché “era impossibile fissare una nuova data a causa degli impegni romani” del citato onorevole-capogruppo-consigliere delegato al bilancio; insomma la versione samaratese del Marchese del Grillo, “io so io e voi” (omettiamo il finale).

I consiglieri di Progetto Democratico
Rossella Iorio
Tiziano Zocchi

progetto democratico samarate lega – MALPENSA24