“A bon fin”: sono otto i candidati per le civiche benemerenze di Fagnano

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FAGNANO OLONA – Civiche benemerenze: presentate le candidature. Sono otto i nomi messi sul tavolo dai gruppi consiliari per il premio “A bon fin”. Una rosa che comprende cittadini che si sono distinti svariati ambiti: lavoro, insegnamento, sport, cultura, mondo dell’impresa, impegno sociale, studio e innovazione. Oppure considerate fulgido esempio per la comunità per come hanno affrontato la vita e ciò che a loro ha riservato.

La rosa

Il termine per presentare nomi e motivazioni è scaduto ieri, giovedì 10 ottobre. Siamo Fagnano ha proposto Elisa Selmo, il Pd ha proposto Antonio Vaccaro, maestro, che ha insegnato a lungo nelle scuole del paese, ha fondato l’associazione Amici della scuola Orrù e il Circolo Alba. I Cinque stelle hanno candidato Greta Galli, giovane genio fagnanese che ha costruito un braccio bionico con i mattoncini della Lego; mentre Fagnano bene Comune punta su Ambrogio Rampinini, che da sempre si occupa della Virtus, del basket locale e che, dicono a sostegno del suo attaccamento a società e struttura, “tiene alla palestra comunale più che a casa sua” e Giuseppe Bianco, per l’impegno nella società di calcio. Più Fagnano invece ha indicato Costanzo Tognola, poeta dialettale impegnato nella tutela delle tradizioni fagnanesi e nella promozione della cultura locale e Mario Colombo, per l’impegno imprenditoriale. Tra le proposte c’è anche Pina Putzolu.

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