MALPENSA – L’annuncio sul Financial Times ha avuto esito positivo. Sono pervenute infatti delle manifestazioni di interesse per l’acquisto di Air Italy (o di una parte di essa), la compagnia aerea basata a Malpensa a terra dallo scorso gennaio.
Le manifestazioni di interesse
A renderlo noto, in un comunicato stampa stringato sono i due liquidatori Enrico Laghi e Franco Lagro: «A seguito del bando pubblicato lo scorso 19 marzo 2020, con termine ultimo di presentazione di offerte alle ore 18 del 25 marzo 2020, Air Italy in liquidazione comunica di aver ricevuto alcune manifestazioni di interesse. I liquidatori procederanno ad esaminare quanto ricevuto per le valutazioni conseguenti».
Qualcuno si è fatto avanti
Mentre i sindacati chiedono di nazionalizzare Air Italy, invocando «pari dignità» con l’ex compagnia di bandiera Alitalia, qualcuno insomma si è fatto avanti per l’acquisizione dei complessi aziendali. L’avviso riguardava il settore aviation e quello relativo alla manutenzione aeronautica ed è stato pubblicato all’indomani del decreto “Cura Italia” che ha sospeso per 60 giorni dei licenziamenti per i 1450 dipendenti della compagnia che ormai da due mesi non stanno più volando.
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