Quasimodo ed Esmeralda all’Apollonio, il Balletto di Milano racconta “Notre-Dame”

apollonio balletto notre dame 01

VARESE – Al Teatro di Varese sabato 5 novembre arriva un nuovo balletto ispirato al celebre ro­manzo di Victor Hugo che, nella Parigi del 1482, ha come protagonista Qua­simodo, il campanaro gobbo della cat­tedrale perdutamente innamorato della zingara Esmeralda. È affascinato dalla bella gitana anche Frollo, arcidiacono di Notre Dame: darà vita a una serie di intrecci che mettono in luce le dinamiche tipiche dei rapporti umani, dalla gelosia alla passione. Le stesse che rendono ancora attuale il racconto scritto quasi due secoli fa.

Un mondo sempre più votato all’appa­renza

La creazione di “Notre-Dame de Paris” di Stephen Delattre per il Balletto di Milano, pur incentrando su Frollo il ruolo principale, rispetta fedelmente la storia di Esmeralda e di come, in un mondo sempre più votato all’appa­renza, l’aspetto esteriore e il modo in cui si appare sia oggetto di giudizio – e pregiudizio – da parte della gente.
Tra i tanti argomenti anche la denuncia del potere della religione sulla società e l’impos­sibilità di alcuni amori. L’amore è certamen­te qualcosa che non si può comprare, né con i soldi, tantomeno con il potere. Uno spettacolo emozionante e coin­volgente per la bravura degli interpreti impe­gnati nelle tante e av­vincenti coreografie, per le musiche e per l’alle­stimento ricco e in stile.

Coreografie di Stephen Delattre

Stephen Delattre è considerato un core­ografo appassionato e innovativo che utilizza elementi della danza classica e moderna per sviluppare il proprio linguaggio del corpo. Francese, è diploma­to all’Ecole Nationale Supérieure de Danse di Marsiglia. Come danzatore ha lavorato a livello internazionale per poi stabilir­si a Magonza dove ha dato vita alla Delattre Dance Company per la quale ha creato numerosi lavori di successo.
Tante anche le coreografie a livello inter­nazionale per prestigiose compagnie, teatri e princi­pal tra cui l’étoile dell’Opéra di Parigi Marie-Agnès Gillot per la quale ha creato “Rain in her dark eyes”, presentato al Teatro Bolshoi di Mosca per il ventesimo an­niversario del Benois de la Danse (2012), e le étoiles internazionali Polina Semionova e Dmitry Semionov per “Face my fears”, nuova pièce per il decimo anniversario della Delattre Dance Company.
Ha ricevu­to numerosi premi tra cui spicca l’alta onorificenza di “Chevalier de l’ordre des Arts et des Lettres” da parte del Ministero della Cultura francese per il suo importante lavoro internazionale.

apollonio balletto notre dame – MALPENSA24