ARZIGNANO (VI) – La Pro Patria a trazione 3-4-2-1 non si ferma più. I tigrotti centrano la terza vittoria (su tre) nel 2024, espugnando d’autorità 0-1 il campo dell’Arzignano Valchiampo di mister Giuseppe Bianchini e degli ex di turno Andrea Boffelli (159 presenze e 4 reti) e Ivo Molnar (72 presenze e 4 gol fra cui quello dello scudetto).
Allo stadio “Tommaso Dal Molin” di Arzignano, su un terreno di gioco ai limiti della decenza, i tigrotti – senza Lombardoni, Ferri, Piran e Caluschi ma con Nicco e Minelli dal 1′ minuto – disputano un buon primo tempo, creando i presupposti per far male, senza però riuscire ad affondare il colpo. Colpo che potrebbe già arrivare in avvio di ripresa con la punizione nel sette di Stanzani (sventata miracolosamente in corner da una super parata di Boseggia) ma che invece arriva meritatamente al 69′ col destro all’incrocio di Castelli, poi andato a festeggiare il sesto sigillo personale sotto la curva dei tanti tifosi biancoblù al seguito.
Dopo due vittorie consecutive, i bustocchi di Riccardo Colombo – al sesto clean sheet stagionale – calano dunque il tris (è il successo numero sette in campionato, il quinto in trasferta), toccando quota 28 punti in classifica (+ 2 sulla zona playout, con vista sulla zona playoff). Insomma meglio di così il girone di ritorno non poteva iniziare.
Le pagelle: difesa impenetrabile
Rovida 7; Minelli 7, Saporetti 7, Moretti 7; Somma 6.5 (15′ st Renault 6.5), Nicco 6.5 (30′ st Bertoni sv), Mallamo 6.5, Ndrecka 6.5; Stanzani 6.5, Pitou 6.5 (30′ st Citterio 6); Castelli 7 (30′ st Parker 6). Colombo 7.
In & Out: ciao Beppe
In una settimana che ha visto salire prematuramente in cielo (OUT) l’ex tigrotto Giuseppe Ticli, portato via da un male incurabile a soli 44 anni (al link la scheda ricordo di bustocco.it), la Pro Patria ha potuto contare anche ad Arzignano, nella valle attraversata dal torrente Chiampo famosa per il settore conciario e meccanico, su una certezza: i suoi tifosi (IN), accorsi numerosi anche nel Vicentino. Un attaccamento più forte di tutto e di tutto, anche di chi – a distanza di ben 10 anni da quel Pro Patria-Milan del caso Boateng – ha provato nuovamente a gettare fango su Busto e sul popolo tigrotto.
Il tabellino
Arzignano-Pro Patria: 0-1 (0-0)
Marcatore: Castelli al 24’st
ARZIGNANO (4-3-1-2): Boseggia; Cariolato (Davi), Milillo, Boffelli, Bernardi (37′ st Gemignani); Lakti (32′ st Mattioli), Casini, Antoniazzi (17′ st Bordo); Lunghi (17′ st Barba); Grandolfo, Parigi. A disposizione: Pigozzo, Molnar, Zanon, Piana, Cazzadori, Centis, Davi, Campesan. Allenatore: Bianchini.
PRO PATRIA 1919 (3-4-2-1): Rovida; Minelli, Saporetti, Moretti; Somma (15′ st Renault), Nicco (31′ st Bertoni), Mallamo, Ndrecka; Stanzani (42′ st Fietta), Pitou (31′ st Citterio); Castelli (31′ st Parker). A disposizione: Mangano, Bongini, Bashi, Marano, Ghioldi, Zanaboni. Allenatore: Colombo.
ARBITRO: Gauzolino di Torino (Vitale di Salerno e Leotta di Acireale; Rompianesi di Modena )
NOTE – Spettatori 300ca. Terreno in pessime condizioni. Ammoniti: Stanzani (PPA), Mallamo (PPA), Boffelli (ARZ), Milillo (ARZ), Casini (ARZ). Caldi d’angolo: 5-8. Recupero: 1′ pt, 3′ st
Next match: sabato a Busto l’AlbinoLeffe
Nel secondo appuntamento casalingo del 2024, dopo il vittorioso Derby del Ticino, la Pro Patria riceve allo “Speroni” la visita del sempre ostico AlbinoLeffe. Il match, in programma a Busto sabato 27 gennaio (ore 16.15), costituirà l’occasione per vendicare l’inopinata sconfitta 3-1 dell’andata a Zanica.