Bezzon litiga coi 5Stelle di Torino e lascia il comando della polizia urbana

bezzon torino vigili monopattini

GALLARATE – A Gallarate lo conoscono tutti, sia perché è stato per diversi anni dirigente municipale sia per avere successivamente diretto i vigili urbani di via Ferraris sia per la sua carriera, che da Gallarate lo ha portato a Vigevano, quindi a Milano a capo dei ghisa; poi a Varese e, infine, a Torino. Qui, Emiliano Bezzon, 55 anni, residenza a Samarate, affermato autore di storie noir, si è dimesso oggi, lunedì 4 novembre, da comandante della polizia urbana. Se la sindaca Chiara Appendino accettasse la sua uscita di scena, Bezzon tornerebbe in servizio al Comune di Varese, che ha lasciato con la formula dell’aspettativa per trasferirsi nel capoluogo piemontese.

La guerra dei monopattini

La decisione dell’alto dirigente di lasciare il prestigioso comando dei vigili torinesi scaturisce da un conflitto sulle normative per i monopattini elettrici, divergenze di vedute tra lui, conosciuto per il rigore con cui applica il codice della strada, e l’assessore alla Viabilità Maria Lapietra, esponente dei Cinque Stelle. Partito, quest’ultimo, che vorrebbe applicare una politica meno restrittiva per i possessori di monopattini, multati invece pesantemente dagli agenti di Bezzon. E’ palese che i contrasti potrebbero non limitarsi soltanto a questa specifica questione e che tra l’amministrazione civica di Torino e il comandante dei vigili ci siano diversità di vedute anche su altri fronti, al punto che Bezzon abbia deciso di tornare sui propri passi, cioè Varese. Divergenze che, manco a dirlo, presupporrebbero diverse vedute politiche. Ma questa è soltanto una supposizione.

bezzon torino vigili monopattini – MALPENSA24