SCANDICCI – Nella seconda giornata del girone di andata della Pool A di Champions League, nella bolla biosicura, la Unet e-work Busto Arsizio vince al tie break per 2-3 (17-25, 22-25, 25-19, 25-22, 13-15) contro il Developres Rzeszow. Dopo due ore e mezza di tensione e adrenalina, Gennari e compagne si sbloccano, dimostrano una condizione non ancora ottimale, ma mettono in campo, nuovamente, un grande cuore; al contrario dei tifosi bustocchi che, davanti agli schermi, il cuore rischiano di lasciarcelo per le emozioni infinite. Le farfalle di coach Fenoglio – dal primo minuto Herrera Blanco e Poulter, poi entreranno tutte compreso il “libero” Piccinini – sembrano poter disporre delle polacche, ma poi si accende la spia della riserva e sono costrette al tie break, dove il grande carattere già visto con Scandicci permette loro di conquistare il primo successo in Champions League ai danni di una squadra mai doma.
Migliore in campo è Mingardi che mette a referto 27 punti a cui Gray ne aggiunge 23. Stevanovic ne griffa 10: non è costante nel match, ma è decisiva nel tie break, dapprima con i due ace consecutivi (unici delle biancorosse) che girano un trend che sembrava dire male, poi piazzando in maniera magistrale il suo unico muro che chiude l’incontro.
MVP
“Esordio in Champions a 18 anni appena compiuti! Roba da Uyba”. Patron Giuseppe Pirola, in diretta dagli spalti del PalaRiadoli, commenta così l’ingresso in campo nel primo set di Chiara Cucco, la farfalla col numero 13 sulle maglia diventata maggiorenne proprio lo scorso 14 novembre. Nella sfida con Scandicci, invece, durante il tie break era entrata in campo Katarina Bulovic che i 18 anni li ha compiuti a gennaio, mentre era partita da titolare in regia la ventenne Asia Bonelli. Roba da Uyba, davvero.
Ratings
Poulter 6, Olivotto 6, Gennari 6.5, Bonelli sv, Gray 6.5, Leonardi 7, Mingardi 7, Piccinini sv, Cucco sv, Campagnolo sv, Stevanovic 6.5, Escamilla sv, Bulovic sv, Herrera Blanco 6. All. Fenoglio 6.5.
Match report
Developres Rzeszow-Unet e-work Busto Arsizio: 2-3
(17-25, 22-25, 25-19, 25-22, 13-15)
DEVELOPRES RZES-ZOW: Polanska 14, Van Ryk 2, Grabka ne, Krajewska, Rasinska 24, Blagojevic 15, Stencel, Kaczmar 3, Efimienko 7, Lazic 16, Fidon Lebleu, Krzos (L). All. Antiga. Battute: vincenti 3, errate 15. Muri: 6.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Poulter 2, Olivotto 2, Gennari 9, Bonelli 1, Gray 23, Leonardi (L), Mingardi 27, Piccinini (L), Cucco 1, Campagnolo ne, Stevanovic 10, Escamilla 1, Bulovic, Herrera Blanco 5. All. Fenoglio. 2° all. Musso. Battute: vincenti 2 (Stevanovic 2), errate 10. Muri: 10 (Poulter e Herrera Blanco 2).
Next stop
Ultimo appuntamento del primo trittico di Champions per le biancorosse. Domani, Giovedì 3 dicembre (ore 17.30), Gennari e compagne giocheranno con lo Schweriner. Nelle prime due giornate la compagine ha tedesca ha battuto il Rzeszow e poi perso con Scandicci.
Bolla Champions: la Uyba spaventa Scandicci, Busto è tornata