BUSTO ARSIZIO – Convalidato l’arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale a carico del 37enne di Busto Arsizio protagonista di uno show alcolico in piazza Santa Maria nella serata di sabato 20 marzo. Assistito dall’avvocato Giovanni Adami, del foro di Udine, il 37enne si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al giudice del tribunale di Busto Cristina Ceffa. L’avvocato ha chiesto i termini a difesa e la non applicazione di alcuna misura a carico del proprio assistito.
Obbligo di firma
Il giudice ha disposto che il 37enne venga invece sottoposto all’obbligo di firma davanti alla polizia giudiziaria una volta al giorno in modo che possa rispettare i turni di lavoro nel supermercato dove è impiegato. Il riassunto del fatto è breve: il 37enne ubriaco e senza mascherina si è rifiutato di indossare il dispositivo di protezione individuale e di fornire le proprie generalità agli agenti di polizia locale intervenuti. Ha quindi colpito un vigile con una testata e ferito un agente del commissariato di polizia di Stato di Busto Arsizio. A suo carico, oltre all’arresto, anche una denuncia per ubriachezza molesta e la sanzione per aver violato le normative in materia di contenimento del Covid-19.
Identificazioni in corso
Il 37enne affronterà il processo in una seconda udienza. Gli uomini del commissariato di via Foscolo, nel frattempo, stanno lavorando per identificare gli “amici” riunitisi proprio davanti alla sede della polizia di Stato sempre nella serata di sabato chiedendo la “liberazione” del 37enne. A quanto pare i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza sono piuttosto chiari. In alcuni fotogrammi si vede persino uno dei partecipanti fiondarsi fuori dall’auto con un curioso berretto da marinaretto e, munito di finta paletta simil forze dell’ordine, cercare di bloccare il traffico durante il presidio. Una volta identificati per i presenti scatteranno le sanzioni quanto meno per l’assembramento e, per alcuni, la mancanza di dispositivi di protezione individuale.
Busto, ubriaco “no mask” aggredisce i vigili. Dopo l’arresto la protesta degli amici