BUSTO ARSIZIO – Cadavere decomposto trovato in un campo: è giallo a Busto Arsizio. La macabra scoperta è avvenuta intorno alle 16 di ieri, lunedì 26 agosto, nella zona di via Canale. Un campo a foraggio, al confine tra Busto, Samarate e Magnago. Raggiungibile attraverso una stradina sterrata. E’ il cadavere di una ragazza, dell’età apparente di 20 anni.
Il cadavere decomposto trovato in un campo
Il corpo era in avanzato stato di decomposizione, coperto da mosche. A ritrovarlo il proprietario del campo arrivato sul posto con un trattorino per falciare l’erba. Così l’uomo si è imbattuto in quello che inizialmente ha identificato come «Uno strano mucchio di cose». Sulla salma sono stati ritrovati dei documenti. Tuttavia gli inquirenti non stanno rivelando l’identità della vittima in quanto non è affatto certa. La decomposizione rende impossibile un riconoscimento certo: servirà forse il Dna. Il corpo potrebbe essere lì da giorni, non da mesi o anni. Il medico legale, dall’esame esterno, non è stato in grado di stabilire se la morte possa essere riconducibile a malore, suicidio oppure omicidio. Ci sarebbero dei segni strani, non rivelati dagli inquirenti, in questo momento di incertezza. Domani, alle 8.30, sarà eseguita l’autopsia: il pubblico ministero Flavia Salvatore, che coordina le indagini condotte dagli uomini del commissariato di polizia di Stato di Busto Arsizio, ha immediatamente affidato l’incarico. L’autopsia chiarirà come la giovane donna sia morta e a questo punto il giallo arriverà a una svolta. Suicidio, malore oppure omicidio?