Musica sacra, a Busto Bougeat e Papalia aprono i concerti con l’epoca barocca

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BUSTO ARSIZIO – A Busto riparte domani, 30 ottobre, con l’esibizione di Paolo Bougeat e Davide Papalia, la rassegna di musica sacra organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’Ente Concerti Castello di Belveglio. Evento giunto alla 43sima edizione, prevede tre concerti che si svolgeranno in tre diverse chiese, come sempre alla domenica pomeriggio alle 16.

A Sacconago le note dell’epoca barocca

«I concerti di musica sacra rappresentano un appuntamento particolarmente sentito e partecipato, sia per levatura del programma e delle esecuzioni, affidate a musicisti affermati, sia per il contesto in cui si svolgono», ha commentato la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli. «Quest’anno tra le chiese che tradizionalmente ospitano i concerti c’è una new entry, la chiesa vecchia di Sacconago, una cornice sacra di indubbio valore artistico e storico, che ci permette di portare, ancora una volta, la cultura nei quartieri della città».
Questi gli eventi in programma, tutti a ingresso libero e gratuito: nella Chiesa Vecchia di Sacconago il 30 ottobre aprirà la rassegna il duo organo e clarinetto dei musicisti Paolo Bougeat e Davide Papalia, che presenteranno un repertorio con i brani di alcuni dei più importanti compositori di epoca barocca.
Nella basilica di San Giovanni Battista il 6 novembre l’organista Sergio Paolini eseguirà un programma che unisce vari compositori da Johann Sebastian Bach fino a Louis Vierne.
Nella chiesa del Sacro Cuore (Frati Minori) il 13 novembre concluderà la rassegna l’organista Alessandro Bianchi che proporrà un programma che spazia dalla musica barocca fino al Novecento.

Il programma del primo concerto

Il primo concerto vedrà all’organo Paolo Bougeat. La sua formazione musicale si compie al conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, la sua attività concertistica lo ha condotto a suonare oltre 600 concerti in Italia, in numerosi Paesi europei e negli Stati Uniti. È attivissimo come compositore (ha ottenuto premi e riconoscimenti in concorsi internazionali), con particolare riguardo alla produzione organistica. Le sue opere sono pubblicate da Edizioni Carrara di Bergamo.
Al clarinetto troveremo invece Davide Papalia. Inizia i suoi studi musicali in tenera età come allievo dei corsi comunali di musica della città di Aosta. Dopo la maturità scolastica prosegue gli studi al conservatorio di musica “Giuseppe Verdi” di Torino, dove consegue il diploma accademico di secondo livello in discipline musicali, e nel 2019 ottiene il Master of Art of Pedagogy al Conservatorio della Svizzera Italiana. Collabora con diverse orchestre e fa parte di diverse formazioni musicali, è docente di clarinetto alla scuola civica di musica “Renato Arnod” di Aosta dal 2013. Il programma della serata sarà il seguente:

  • Charles Piroye (1670-1730) – Concerto in Re minore La Royal
  • Georg F. Haendel (1685-1759) – Aria “Lascia ch’io pianga” (clarinetto e organo)
  • Johann Pachelbel (1653-1706) – Preludio e fuga in Do
  • Johann Sebastian Bach (1685-1750) – Adagio dalla Cantata BWV 156 (clarinetto e organo)
  • Johann Christoph Kellner (1736-1803) – Praeludium
  • Johann Sebastian Bach (1685-1750) – “Liebster Jesu, wir sind hier” BWV 731 – Fuga in Sol maggiore BWV 576
  • Wolfgang A. Mozart (1756-1791) – Adagio dal Concerto per clarinetto e orchestra K 622
  • Niccolò Moretti (1764-1821) – Sonata VI uso offertorio
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