«In 5 giorni, 10 vittime di violenza». E.Va Onlus svela dati choc prima degli eventi

BUSTO ARSIZIO – Violenza sulle donne, emergenza quotidiana. «Da lunedì a oggi (venerdì 22 novembre) ben dieci donne si sono rivolte al nostro Centro antiviolenza. Sono tantissime, e tutte situazioni piuttosto delicate». La presidente di E.VA Onlus Elisabetta Marca ha rivelato questo dato-choc a palazzo Gilardoni, nel corso della presentazione delle iniziative promosse dall’amministrazione comunale per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. «Un impegno corale» sintetizza la vicesindaco Manuela Maffioli, mentre l’assessore all’inclusione sociale Osvaldo Attolini, “regista” del programma, ammette che «noi uomini abbiamo qualcosa di cui farci perdonare».

Nel 2019 circa 200 vittime accolte da E.VA Onlus

Non poteva esserci occasione più azzeccata per svelare i dati-choc di E.VA Onlus. Il centro antiviolenza bustocco, che fa parte della rete territoriale antiviolenza del sud della provincia (Busto Arsizio-Gallarate-Saronno-Somma Lombardo), è impegnato da anni nel sostegno e nell’accompagnamento delle vittime di violenza. Nel corso del 2019, ha aggiunto la presidente Marca, sono stati «circa 200 gli accessi al servizio, molto eterogenei per età e per nazionalità». Il fenomeno della violenza è dunque un’emergenza continua: «Si fa sempre tanto non perché siamo brave ma perché non possiamo mai fermarci». E.VA Onlus sarà tra i protagonisti del ricco programma di iniziative messo a punto da palazzo Gilardoni. In particolare, le volontarie scenderanno in campo, letteralmente, domani sera, sabato 23 novembre, al palaYamamay insieme alle ragazze della UYBA Volley con indosso una maglietta “Le farfalle fanno muro contro la violenza” per un momento di sensibilizzazione prima della partita contro Cuneo. Domenica 24 novembre si ripete allo stadio Speroni, prima di Pro Patria-Pistoiese. «Momenti importantissimi per raggiungere una grande platea» fa notare l’assessore allo sport Laura Rogora.

Gli altri appuntamenti

Il programma degli eventi, «la punteggiatura» della Giornata antiviolenza come l’ha definita l’assessore all’educazione Gigi Farioli, inizia già oggi pomeriggio, 22 novembre, alle 18 in sala Monaco con la presentazione del libro di Palma Gallana “Il prezzo delle ali”. Domani, 23 novembre, alle 18 nel cortile di palazzo Cicogna, con l’accompagnamento musicale della Filarmonica Santa Cecilia, verrà inaugurata la mostra “Le fragili case” di Emilia Persenico (visitabile domenica 24 e lunedì 25 dalle 9 alle 18.30). Chiusura in grande stile nella mattinata di lunedì 25 novembre alle 10.15 in piazza Vittorio Emanuele II: un flash mob con 700 ragazzi delle scuole superiori, insieme all’artista Stefania Pellegatta (La Fata Porpora) e con le letture dell’attrice diplomata all’Icma Noemi Bertoldi. Un nastro rosso legherà tutti i presenti, in una performance che «rimanda a Maria Lai», come rivela la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli. Infine, la sera di lunedì 25 novembre, la nuova sede di Agesp Energia nell’ex caserma della Finanza di via Alberto da Giussano verrà illuminata di rosso per sensibilizzare sulla Giornata contro la violenza.

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