CARDANO AL CAMPO – Attimi di paura nella nottata appena trascorsa alla periferia di Cardano al Campo, dove in un appartamento al terzo piano di un condominio è divampato un incendio.
Forse un cortocircuito
A chiamare il 112 è stata proprio una ragazza minorenne che dormiva da sola nell’appartamento poiché i genitori erano andati già a lavoro. La giovane è stata svegliata dal crepitio delle fiamme e dal fumo che proveniva dalla cucina. In pochissimo tempo le fiamme, probabilmente dovute ad un corto circuito, si sono propagate al locale ed il fumo ha invaso dapprima l’appartamento e poi la tromba delle scale, arrivando anche ai piani inferiori.
Il salvataaggio
In poco meno di 3 minuti una gazzella del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gallarate è giunta sul posto. I due Carabinieri non ci hanno pensato un attimo. Hanno afferrato un paio di estintori che erano presenti nella scalinata del condominio e con una coperta ignifuga in dotazione sono entrati senza esitazioni nell’appartamento, mettendo subito in sicurezza la giovane.
Incendio spento dai carabinieri
Nonostante la spessa coltre di fumo, i militari sono riusciti a raggiungere la cucina, dove hanno domato le fiamme. Scongiurate più gravi conseguenze, i Carabinieri hanno evacuato gli inquilini a scopo precauzionale. I Vigili del Fuoco di Busto Arsizio, nel frattempo intervenuti, hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’appartamento, che è stato dichiarato agibile e che potrà essere utilizzato solo dopo i necessari lavori di ripristino.
Militari intossicati
La minore, rimasta illesa, è stata visitata dai sanitari del 118 ed affidata ai genitori, accorsi immediatamente sul posto. I Carabinieri sono stati trasportati in codice giallo presso l’Ospedale di Gallarate dove sono stati sottoposti alle cure necessarie per arginare gli effetti dovuti all’inalazione di monossido di carbonio.