Carignola (Pd) lancia la sua candidatura. «Portiamo in Regione il modello Varese»

VARESE – Dal 2018 è segretario cittadino del Partito Democratico a Varese, dopo 10 anni di attività in consiglio comunale a Tradate e il ruolo di coordinatore della segreteria provinciale del Pd quando era segretario Fabrizio Taricco. Ora per Luca Carignola si apre una nuova sfida, quella della candidatura (partita da lontano) come consigliere regionale alle elezioni di febbraio. A Milano vuole portare il “modello Varese”.

Modello Varese

Il suo è uno dei nomi più forti della squadra dei dem varesini in corsa per la Lombardia, che vede come capolista il consigliere uscente Samuele Astuti. Oggi, sabato 7 gennaio (nella foto sopra) Carignola ha voluto presentare ufficialmente la sua corsa per la Regione. «La candidatura – spiega – nasce come decisione individuale, ma è frutto della volontà di un gruppo di persone con cui ho lavorato in questi anni con risultati importanti: abbiamo portato il Pd ad essere il primo partito a Varese e abbiamo contribuito in maniera determinante alla rielezione a sindaco di Davide Galimberti. Pensiamo di portare la nostra esperienza positiva in regione Lombardia, con un metodo che si è rivelato vincente, fatto di capacità di ascolto delle persone e del territorio e di capacità di saper lavorare». La presentazione di Carignola si è svolta davanti alla Stazione Nord, un luogo scelto non a caso. «Qui a pochi metri di distanza – ha sottolineato – continuano i lavori del Piano Stazioni: non c’è una politica degli annunci, ma agli annunci seguono i fatti».

La questione treni

La scelta della location era anche legata ad uno dei temi su cui punta di più Carignola. «La Stazione – dice – è il simbolo dell’inefficienza di Regione Lombardia, con il problema del trasporto regionale che si trascina da tempo. L’indice dei ritardi è nettamente sopra la media e il problema di ritardi e soppressioni è un calvario che settimanalmente vivono i pendolari, e su questo bisogna intervenire». Due le linee di azioni principali proposte dal Pd: da un lato un piano straordinario di manutenzione rotabile, dall’altro l’incremento delle corse per favorire l’utilizzo del mezzo pubblico invece di quello privato. C’è poi la questione della sicurezza: «Oltre alle telecamere di videosorveglianza serve personale, con presenze umane sulle carrozze». E infine la mancanza del collegamento diretto tra Varese e Milano Centrale. «Anche su questo si deve intervenire», osserva Carignola.

Partita aperta

Ad accompagnare Carignola in occasione della presentazione anche il sindaco Davide Galimberti, diversi esponenti della maggioranza del Pd a Palazzo Estense e alcuni militanti. Inevitabile uno sguardo alle prospettive della competizione elettorale che vedrà sfidarsi tre candidati. «Pensiamo che sarà una partita aperta, perché Fontana non gode del consenso della maggioranza dei lombardi. Majorino è una persona valida ed è il nome giusto per amministrare la Regione. È un politico di esperienza e un amministratore di provata capacità. Inoltre questa volta si vota solo per la Regione, e non insieme ad altri appuntamenti elettorali».