CARDANO AL CAMPO – Milena Melato (nella foto in alto a sinistra), presidente della Pro loco e commissario di Forza Italia a Cardano al Campo, oggi 5 marzo sfilerà regolarmente alla dodicesima edizione del Carnevale cardanese con indosso la maschera della città. «Non possono farmi dimettere da presidente della Pro Loco perché lo statuto non prevede che non puoi essere politica», dice, respingendo gli attacchi di Fratelli d’Italia – attraverso il coordinatore di collegio Salvatore Marino – a seguito dello scontro nato con l’assessore Meri Suriano.
Cosa c’entra Marino?
Melato fa sapere di avere inviato copia dello statuto dell’associazione al sindaco Maurizio Colombo in cui si sottolinea che l’incompatibilità deriva soltanto nel momento in cui si ricopre una carica amministrativa elettiva. E non è il caso di Melato. «Io non ricopro alcun incarico elencato nello statuto. E poi, cosa c’entra Marino con la Pro loco? Forse non sa che ho creato la Pro loco con altri, sono socio fondatore e quindi sarò sempre inclusa nel direttivo».
Il Carnevale di Cardano
Melato resta dunque salda al suo posto e oggi pomeriggio guiderà il corteo di Carnevale. Come ormai da tradizione, vestirà una delle due maschere ufficiali di Cardano al Campo, Ul Bigatt e La Mora. Il tema è “Aveghen, averne di supereroi così”. Il ritrovo è fissato alle 15 in area mercato.
«Nonostante la preoccupazione causata dalla guerra in Ucraina, e con il cuore e i pensieri alla popolazione ucraina che vive giorni di angoscia, abbiamo pensato che fosse doveroso far vivere qualche momento di spensieratezza ai nostri bambini dopo due anni di pandemia e di restrizioni», rende noto Melato.