CASORATE SEMPIONE – Dopo l’inaugurazione dell’ex municipio a seguito dei lavori di restyling, tocca a piazza Mazzini. La giunta del sindaco Dimitri Cassani ha approvato il progetto definitivo esecutivo per rilanciare l’area su cui si affaccia il palazzo intitolato a Francesco Cattoretti. Svelando le immagini definitive, che mostrano il risultato finale una volta che l’intervento sarà completato. A quel punto resterà solo l’ultimo step del “pacchetto piazza” e si interverrà anche su via Torino.
La nuova piazza
In ordine. Il piano definitivo è stato presentato dall’assessore alla partita Andrea Tomasini all’ultima Commissione Lavori Pubblici. Immagini a parte, la linea che l’amministrazione comunale non è cambiata. «Abbiamo presentato lo stato d’avanzamento del progetto», spiega a margine l’esponente della giunta Cassani. «Ora siamo giunti alla fase conclusiva della pianificazione. E dopo la valutazione in Commissione puntiamo a finire tutta la parte burocratica in fetta». E aggiunge: «Di conseguenza, ci auguriamo che si possa partire subito con la gara e quindi dare il via ufficialmente ai lavori», aggiunge. «C’è la volontà di chiudere in fretta e cominciare col cantiere». Secondo gli ultimi aggiornamenti, l’obiettivo è di iniziare «entro l’autunno». E portare a termine un’opera complessiva di circa 160mila euro, di cui 135mila legati soltanto alle opere.
I pannelli fotovoltaici
Interventi anche sull’altro municipio, quello di via De Amicis. Grazie ai 70mila euro ricevuti dal governo, verranno installati 26 pannelli fotovoltaici. «Un contributo che ci ha permesso di investire sull’efficientamento energetico di un edificio che è molto frequentato e che consuma», dice Tomasini. Ecco perché «dopo i serramenti dello scorso anno, vogliamo intervenire anche sotto questo aspetto che permetterà di avere un notevole risparmio in termini di spesa». Più nello specifico, si parla di «un’estensione di 52 metri quadrati, con un picco di energia registrato a 11 kilowatt. Mentre l’accumulo è di 15 kilowatt. Previsto, inoltre, un impianto parallelo in rete».