CASSANO MAGNAGO – Coperte, pannolini, bende, garze, prodotti per l’igiene della persona, materiale scolastico e medicinali specifici a lunga scadenza e di facile conservazione. Beni di prima necessità da inviare a chi sta vivendo le gravi conseguenze del terremoto in Turchia e Siria. Una raccolta solidale organizzata da Onisur Italia, con l’appoggio dell’associazione GenCa (Genitori di Cassano Magnago). Si tratta della nuova realtà nata da nove genitori attivi nella scuola come volontari e già inseriti nelle varie iniziative. Obiettivo: «Creare una vera collaborazione, attiva, e sostenere le attività di tutti i plessi», si legge in una nota diffusa dall’associazione.
La raccolta solidale
L’associazione, con la collaborazione dei due istituti scolastici di Cassano Magnago, ha organizzato dei punti di raccolta del materiale richiesto nei plessi scolastici Dante, Parini, Rodari e Orlandi. «Da subito – scrivono da GenCa – l’amministrazione si è resa disponibile, coinvolgendo le farmacie comunali per la raccolta de farmaci donati». Raccolta che è già iniziata il 13 marzo e proseguirà fino al 31. Quindi, Onsur Italia – con Manuela Giuffrida, il contatto a Cassano – partirà per raggiungere la Siria e portare quanto è stato raccolto. «È commovente vedere i locali delle nostre scuole strabordare di prodotti vari. Segno di persone dal cuore aperto. Tra i mille scatoloni che stiamo sistemando spuntano anche dei meravigliosi disegni, che i bimbi di alcune classi prime della primaria hanno realizzato per i coetanei turchi e siriani». Da qui, l’invito a chiunque sia interessato a «farsi avanti per dare un segno concreto che non esistono confini e diversità». Un «segno educativo e di partecipazione che tutti i nostri bambini e bambine e ragazzi e ragazze di sicuro ricorderanno». Seguiranno altre iniziative. Come il laboratorio “Musica e danze dal Senegal” a supporto di Naatangue, associazione di musicisti del Senegal, e in collaborazione con l’istituto comprensivo Dante e il professore Tommaso Noè. O concerti per raccogliere fondi o incontri con professionisti.
Come nasce l’associazione GenCa?
Come nasce GenCa? «Ci siamo resi conto che le cose da fare per una buona scuola sono tante e gli sforzi di docenti e dirigenti a volte non riescono a raggiungere tutti gli obiettivi, senza una collaborazione attiva e coordinata di famiglie e istituzioni», spiegano. «In questo periodo storico le scuole non riescono e non possono realizzare tutto da sole. Per questo è fondamentale creare delle reti di lavoro tra scuola, famiglia, istituzioni. Dopo non poche riflessioni e riunioni si è deciso che non si poteva rimandare oltre, che era necessaria la costituzione di un ente che potesse sostenere, supportare e dialogare con la scuola. Il nostro desiderio è quello di creare una vera collaborazione, attiva, e sostenere le attività di tutti i plessi. L’associazione è aperta a genitori, nonni di tutti gli istituti scolastici, a chiunque abbia voglia di condividere gli obiettivi dell’associazione».