CASSANO MAGNAGO – «Non è purtroppo la prima volta che accade, ora basta, chiediamo rispetto e la pazienza ha un limite». Le opposizioni di Cassano Magnago all’attacco. A irritate i consiglieri Gemma Tagliabue e Tommaso Police (Lista Tommaso Police Sindaco), Osvaldo Coghi e Giovanbattista Oliva (Forza Italia), Stefania Passiu (Cassano Futura) e Massimo Temporiti (Lega) è la scelta dell’amministrazione comunale di fare il punto sull’illuminazione pubblica durante una conferenza stampa, convocata per domani – 7 novembre – poco prima della Commissione Territorio. Questo, nonostante la richiesta delle minoranza fosse proprio di inserire all’ordine del giorno un punto per aggiornare sulla sostituzione dei punti luce e sulla mappatura delle zone su cui intervenire. L’affondo: «È a dir poco irrispettoso del ruolo dei consiglieri di minoranza e dei gruppi che rappresentano».
La nota delle opposizioni
Ecco la nota integrale diffusa dalle opposizioni di Cassano:
Come avrete letto, nei giorni scorsi la Lista Tommaso Police Sindaco ha chiesto all’Amministrazione Comunale, in particolare alla Presidente della Commissione Territorio di inserire tra gli argomenti all’ordine del giorno la tematica relativa all’illuminazione pubblica a Cassano Magnago.
La seduta pubblica della commissione in calendario domani è l’occasione giusta per ricevere aggiornamenti e per un “confronto nelle sedi competenti, serio e non populista…” come rimarcava l’assessore Dabraio non più tardi di due settimane fa rivolgendosi a i gruppi di opposizione.
Invece, verrà fatto l’esatto contrario…Apprendiamo da Malpensa24 che, riportando l’articolo “Nel frattempo, l’amministrazione comunale ha convocato una conferenza, domani 7 novembre, per fare il punto con la stampa …. Poco prima della Commissione, in agenda è segnata la conferenza in cui il sindaco Pietro Ottaviani farà il punto con la stampa sull’iter di riqualificazione dei punti luci in città”.
Qual è il senso di indire prima una conferenza stampa e non parlarne (forse) in Commissione? E soprattutto perché farlo prima della seduta pubblica? Per evitare il contradditorio e per mettere a tacere le minoranze da eventuali domande? Ai gruppi di minoranza viene chiesto dai vari esponenti di questa maggioranza di essere collaborativi nelle sedi competenti, poi la realtà dei fatti dice altro. Per evitare il confronto si evita di discuterne in commissione e si convocano le conferenze stampa
Sapere dalla stampa che ci sarà una conferenza stampa per parlare dell’argomento dopo aver presentato
richiesta di discuterne in Commissione è a dir poco irrispettoso del ruolo dei consiglieri di minoranza e dei gruppi che rappresentano. E’ svilente per un consigliere comunale di minoranza apprendere le informazioni prima dalla stampa che dalle commissioni consigliari! E non è purtroppo la prima volta che accade, ora basta, chiediamo rispetto e la pazienza ha un limite. Chiediamo al Sindaco Pietro Ottaviani di relazionare sul punto in occasione della Commissione e di annullare la conferenza stampa programmata prima della seduta pubblica, alla quale in ogni modo potranno assistervi e partecipare anche i giornalisti già con vocati.