Castellanza, Manelli (FdI) sul verde pubblico in viale Borri: «Troppo degrado»

CASTELLANZA – Nuova estate, vecchi problemi. Con l’arrivo della bella stagione, e dell’aumento delle temperature, a crescere non è solo la voglia di vacanze, ma anche la vegetazione cittadina e a Castellanza si ripresenta il problema delle piante di viale Borri, che crescono incolte ai cigli della carreggiate, spesso coprendo cartelli e insegne. A raccogliere la denuncia dei commercianti è il consigliere di Fratelli d’Italia, Giovanni Manelli: «E’ un indecoroso schifo da foresta e l’amministrazione non fa nulla».

Verde selvaggio

Già a giugno dello scorso anno alcuni commercianti, e residenti, di viale Borri se l’erano presa con l’amministrazione di Castellanza per la situazione di degrado in cui riversava il verde pubblico su una delle strade principali della città, soprattutto per l’importante presenza di negozi e attività. Piante che crescono coprendo cartelli, insegne che ormai non si vedono più, cespugli che invadono la strada e rami pericolosi: una situazione che si ripresenta puntualmente con l’inizio della bella stagione.

Tante parole, pochi fatti

«Sono stato nuovamente contattato da alcuni commercianti – denuncia il consigliere – perché si sentono abbandonati, perché se l’anno scorso l’amministrazione era intervenuta, a distanza di 12 mesi non è cambiato nulla». Dai banchi dell’opposizione si alza poi una forte critica nei confronti della maggioranza di Partecipiamo. «Dopo 5 anni di governo – attacca Manelli – non siete in grado di programmare delle potature efficienti, non basta annunciare di investire dei soldi per il verde pubblico in consiglio comunale: se guardiamo ai fatti i risultati sono deludenti».

Schifo da foresta

I commercianti lamentano il fatto di dover pagare puntualmente le tasse, ma in cambio si ritrovano una situazione tutt’altro che rosea, dovendo in alcuni casi provvedere a loro spese per sistemare cespugli e piante. «Tra le altre cose – chiosa il seguace di Giorgia Meloni – viale Borri è un vero e proprio biglietto da visita di Castellanza e chi lo attraversa si trova questo indecoroso schifo da foresta. Basta superare il semaforo di viale Borri a Busto Arsizio e tutto cambia: sembra un altro pianeta».

Castellanza, «Viviamo e lavoriamo nel degrado. Siamo stati dimenticati»

castellanza viale borri alberi – MALPENSA24