CASTELLANZA – Aggredito alle spalle nel suo ufficio, molto probabilmente da un ladro che si è intrufolato a Palazzo Brambilla. E che dopo aver tramortito il dipendente comunale colpendolo alla testa si è dileguato. A ritrovare a terra, priva di sensi, la persona colpita alle spalle è stato un agente di polizia locale. Sull’autore della misteriosa aggressione al momento non si sa nulla.
I fatti
La vicenda non è ancora del tutto chiara. Ma dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che un persona nella mattinata di oggi, mercoledì 20 settembre, sia entrata a Palazzo Brambilla. Come un normale cittadino. Una volta dentro al municipio il misterioso ladro pare sia salito al piano superiore. E individuato un ufficio, in quel momento chiuso a chiave perché vuoto, ha aperto la porta con una spallata. Il funzionario, che è tornato qualche minuto dopo, ha notato la porta aperta, ignaro della presenza di un estraneo è entrato nel propria stanza. La prima cosa che ha notato è stato l’armadio con le ante aperte, il posto in cui in genere ripone i propri effetti personali. Subito ha pensato a un furto, ma non ha fatto nemmeno in tempo a verificare che qualcuno l’ha aggredito alle spalle, l’ha colpito e gli ha fatto perdere i sensi. Resta anche da capire se il misterioso ladro sia riuscito nell’intento di rubare qualcosa.
Nessuno ha visto nulla
Il ladro aggressore si è dileguato: nessuno pare abbia visto nulla di strano, né tanto meno una persona estranea allontanarsi in maniera sospetta. Il dipendente comunale invece è rimasto a terra svenuto finché un agente della polizia locale non è entrato nell’ufficio e, vedendo il collega esanime, ha chiamato i soccorsi. L’amministrazione comunale con ogni probabilità presenterà denuncia per l’accaduto e le forze dell’ordine faranno chiarezza sull’inquietante episodio.