VARESE – Non ci sarà un secondo rinvio. Lo sciopero di 24 ore previsto all’aeroporto di Malpensa per l’8 gennaio scorso e inizialmente differito in seguito all’intervento del prefetto si terrà regolarmente nella data del 9 febbraio. Lo hanno confermato le sigle sindacali di base intervenute oggi, lunedì 5 febbraio, ad un nuovo incontro di aggiornamento sul tema convocato in Prefettura a Varese. «Non abbiamo avuto aperture da parte delle aziende», hanno detto (nel video qui sotto l’intervista). E lo stesso prefetto ha espresso delusione.
Sciopero confermato
Al tavolo di oggi erano presenti anche Sea, Enac e le società di handling, ma non i sindacati confederali. «Siamo venuti qui a gennaio portando la nostra disponibilità, è passato quasi un mese e nessuna azienda ha chiesto di aprire tavoli di trattativa – ha detto Luca Pistoia di Usb – lo sciopero del 9 rimane in piedi, abbiamo già rinviato quello dell’8 gennaio. Dopodiché siamo disponibili ad aprire dei tavoli e provare a portare degli accordi integrativi». Lo sciopero è stato indetto da Cub Trasporti, Flai, Usb e Adl in seguito al rinnovo di contratto che non ha soddisfatto i lavoratori.
La delusione del prefetto
Le aziende intervenute all’incontro odierno hanno sottolineato la disponibilità a confrontarsi, ma i sindacati hanno lamentato che non ci sono state aperture effettive da parte loro nelle ultime settimane. Lo stesso prefetto ha espresso rammarico per il fatto che dal precedente incontro, in cui i sindacati avevano dato la loro disponibilità rinviando lo sciopero, non ci siano stati passi in avanti, chiedendo conto alle società di handling delle ragioni del mancato avanzamento di un confronto. «Resto deluso da questo comportamento», le parole di Pasquariello. Monica Piccirillo, dirigente di Enac, ha auspicato che la distanza si possa colmare con il dialogo. «C’è bisogno di un po’ di tempo, ma vi invito a fare uno sforzo e aspetto che questo clima di tensione venga ammorbidito».
Referendum su contratto Alha
Intanto da domani, martedì 6 fino a giovedì 8, si terrà un referendum tra i lavoratori in merito al recente accordo tra Alha e i sindacati. «L’ultima parola spetterà ai lavoratori, abbiamo vincolato il referendum alla maggioranza dei lavoratori aventi diritto votanti, vogliamo che sia partecipata – ha detto Andrea Orlando di Flai – abbiamo organizzato assemblee con lavoratori per spiegare nel dettaglio i contenuti. Un’altra società, Wfs, ha dato aperture, con le altre non c’è interlocuzione su questi temi».
confermato sciopero malpensa – MALPENSA24