SAMARATE – Presenze e assenze i temi dell’ultimo consiglio comunale dell’anno a Samarate. Con un vero protagonista: il posto vuoto del consigliere di Forza Italia Albino Montani. Nella scia del dibattito degli ultimi giorni, si torna a parlare dell’assenza degli assessori alla commissione servizi sociali dello scorso lunedì 10 dicembre. La questione è stata rimarcata dai consiglieri di minoranza che al contempo sottolineano «l’ingombrante presenza» dell’ex sindaco, l’onorevole Leonardo Tarantino, intervenuto a più riprese sui social proprio a chiarire le posizioni della sua giunta.
Mancano le risposte
L’approvazione del regolamento del centro minori comunale è il tema da cui, ieri 17 dicembre, ha ripreso avvio un dibattito scatenatosi con la commissione servizi sociali di una settimana fa: i consiglieri del Pd e di Samarate Città Viva hanno infatti lamentato l’assenza di dati relativi «ai numeri del servizio, i costi e la visione politica. Non ci sono state risposte perché mancava completamente qualsiasi rappresentante della Giunta in commissione». E così ieri, in fase di approvazione del regolamento (che ha comunque ricevuto l’unanimità), il consigliere Rossella Iorio ha ripreso la questione mostrando perplessità «per l’approvazione di un regolamento di cui non sappiamo nulla», rivolgendosi in particolare all’assessore ai Servizi Sociali Nicoletta Alampi. Che, annunciando per il prossimo gennaio «una commissione specifica con tutti i dati relativi al servizio», ricorda alla minoranza «di essere stata presente, pur arrivando in ritardo, e di aver risposto alle domande ricevute. Avete il modo e gli strumenti per chiedere i chiarimenti, avreste potuto convocare una commissione, e non lo avete fatto». Uno scontro tutto politico «e fine a se stesso» come lo definisce anche il consigliere della Lega Claudio Amedeo Verga: «Sarà un caso, ma all’arrivo dell’assessore Alampi avete smesso di fare domande preferendo un comunicato. Una polemica senza senso».
«Presenza ingombrante»
«Non siamo noi a dover chiedere le commissioni per proposte della maggioranza. E le risposte dovrebbero arrivare dai diretti interessati», chiosa Iorio. Con un riferimento non troppo velato alla difesa della giunta, arrivata via social, da parte dell’ex sindaco onorevole Leonardo Tarantino, che al dibattito scatenatosi tra cittadini ha spiegato come «quella sera c’erano ben due assessori e il sindaco facente funzioni impegnati in un’altra riunione che si è prolungata non per colpa loro. Il Partito Democratico su questo tema non ha mai fatto proposte e soprattutto non ha ancora capito quale attività di qualità abbiamo messo in campo. Vergognatevi, avvoltoi politici». Ma a doversi vergognare, concludono i consiglieri di minoranza «non siamo noi, che svolgiamo solo il nostro ruolo di opposizione. Dovrebbe farlo chi, come Tarantino, non riesce a farsi da parte a Samarate, dimostrando di non avere fiducia nella squadra, da lui scelta, rimasta alla guida della città. Una presenza ingombrante».
Un grande assente
Chi invece è assente, nel vero senso della parola, è il consigliere di Forza Italia Albino Montani. Che, pur appartenendo allo stesso gruppo del sindaco facente funzioni Alessandra Cariglino, ha preso parte alle prime riunioni dei gruppi che comprendono anche il centrosinistra cittadino, con cui si sta preparando l’alternativa alla giunta uscente. E a chi si chiedeva dove si sarebbe seduto ieri sera in consiglio, ha risposto non presentandosi.
consiglio comunale samarate – MALPENSA24