VARESE – Il nuovo consiglio comunale di Varese si è riunito per la prima volta questa mattina, sabato 6 novembre, al Salone Estense, tra volti nuovi e vecchie conoscenze della politica varesina. Il sindaco Davide Galimberti ha giurato sottolineando che il nuovo consiglio potrà fare la storia di Varese e che non ci saranno maggioranze precostituite. «È l’epoca in cui i sogni si avverano – ha detto – sta a noi farli avverare». Il suo discorso si è concluso con gli applausi di tutta l’assemblea.
Apre i lavori Capriolo
Ad aprire i lavori Matteo Capriolo del Pd in qualità di consigliere anziano, ovvero il consigliere eletto con più voti. A lui è toccato presentare i primi due punti all’ordine del giorno. «È un evento più unico che raro che un ragazzo di 24 anni sia anche il consigliere anziano – ha detto – il mio augurio che rivolgo ai consiglieri di maggioranza e opposizione è quello di portare avanti progetti concreti per la città, con il bene della nostra città al centro. Grazie e buon lavoro a servizio di varesine e varesini». Il giovane Capriolo ha aperto così il primo consiglio comunale della nuova legislatura, un’assemblea in cui spicca proprio un’ampia presenza di giovani, con ben 7 consiglieri sotto i 30 anni. Tanti volti nuovi, a cui si affiancano numerose conferme e ritorni tra maggioranza e opposizione. Prima dell’assemblea l’atmosfera dentro e fuori dal Salone Estense è stata all’insegna della cordialità e della distensione tra i consiglieri dei due schieramenti.
Il discorso del sindaco
In seguito al punto più politico dell’assise, la nomina del presidente del consiglio comunale, si è svolto il giuramento del sindaco Davide Galimberti, che nel suo discorso ha voluto lanciare un messaggio di apertura all’opposizione. «Il confronto per quanto mi riguarda sarà all’insegna della massima collaborazione con tutti e senza maggioranze precostituite. L’auspicio è che gran parte delle iniziative che questo consiglio dovrà deliberare possano trovare il più ampio consenso, senza distinzione tra maggioranza e minoranza». Quindi ha rimarcato l’importanza del periodo in cui si apre questa nuova consiliatura. «Io, la giunta e tutto il consiglio saremo ancora di più del passato un esempio per tutti – ha detto – abbiamo la possibilità di passare alla storia per le grandi opportunità che ci aspettano. È l’epoca in cui i sogni si avverano». Galimberti ha sottolineato anche l’importante presenza dei giovani nel nuovo consiglio e ha quindi concluso il suo discorso, durato una decina di minuti, con le parole «Viva Varese, viva questo bel consiglio comunale». Parole a cui è seguito un lungo applauso da parte sia della maggioranza che della minoranza.
L’elezione dei capigruppo
Quindi il sindaco ha presentato la nuova giunta, prima del successivo punto all’ordine del giorno, la comunicazione dei capigruppo consiliari, a partire dalla maggioranza. Per il Pd il capogruppo è Fisco, la vice Yildiz. Per Lavoriamo per Varese capogruppo Pullara e vice Bonoldi, per Varese Praticittà capogruppo Cocchiere e vice Strazzi, per Progetto Concittadino capogruppo De Simone e vice D’Amico. Per l’opposizione Boldetti è capogruppo del Polo delle Libertà con Longhini vice. Per Fratelli d’Italia capogruppo Zocchi e vice Giordano. Per Varese Ideale e Per una Grande Varese i capigruppo sono rispettivamente Clerici e Puricelli. Per la Lega capogruppo Bison e vice Angei.
La composizione del nuovo consiglio comunale
Maggioranza
- Matteo Capriolo, Luisa Oprandi, Luigi Miedico, Francesca Ciappina, Luca Paris, Luca Battistella, Giacomo Fisco, Helin Yildiz, Michele Di Toro, Domenico Marasciulo, Manuela Lozza, Lorenzo Macchi, Alessandro Pepe (Partito Democratico)
- Francesca Strazzi, Maria Paola Cocchiere, Alberto Coen Porisini (Varese Praticittà)
- Guido Bonoldi, Giuseppe Pullara (Lavoriamo per Varese)
- Maria Grazia D’Amico, Dino De Simone (Progetto Concittadino)
Opposizione
- Matteo Bianchi, Emanuele Monti, Francesca Brianza, Barbara Bison, Stefano Angei (Lega)
- Domenico Esposito, Luca Boldetti, Simone Longhini (Polo delle Libertà)
- Luigi Zocchi, Salvatore Giordano (Fratelli d’Italia)
- Roberto Puricelli (Per una grande Varese)
- Stefano Clerici (Varese Ideale)
