LEGNANO – Nella seconda settimana di dicembre i contagi da Covid-19 a Legnano sono tornati ai livelli di un anno fa (nel grafico sopra), quando era stato superato il “picco” dell’ondata di autunno; la situazione appare peraltro migliore rispetto ai giorni scorsi, con il numero di nuovi contagi settimanali più basso delle ultime 4 settimane. Male invece a San Giorgio su Legnano, a conferma di un quadro molto diverso anche fra comuni confinanti.
Secondo il rapporto pubblicato oggi, lunedì 13 dicembre, sul sito del Comune in base ai dati ei Regione Lombardia, a Legnano nella settimana dal 6 al 12 dicembre i nuovi casi sono stati 121 (-18% rispetto alla settimana precedente) con una quota conseguente per 100.000 abitanti di 200,1 contro i 244,7 di una settimana fa; al 5 dicembre 2020 i nuovi contagi settimanali per 100.000 abitanti erano 129,0.
Sempre colpiti i giovani
Le persone con Covid ancora in isolamento o ricoverate sono 253 (-14 rispetto a una settimana fa) delle quali 120 femmine e 133 maschi. Questa la ripartizione per fasce d’età (qui sopra, la rappresentazione grafica dell’andamento dei casi attivi per fascia di età nelle ultime 4 settimane): under 19, 69 (-11); tra 19 e 39 anni, 45 (+6); tra 40 e 59 anni, 86 (+14); tra 60 e 79 anni, 46 (-18); over 80 anni: 7 (-5).
Sono 4 in tutto le sanzioni elevate dalla Polizia locale nella scorsa settimana per inosservanza delle normative anti Covid. Sono state controllate 408 persone in 107 esercizi pubblici per verificare il possesso del green pass, riscontrando 2 violazioni. I controlli sulle mascherine sono stati effettuati anche sui mezzi di trasporto e nei mercati, con 2 violazioni riscontrate, entrambe al mercato.
La situazione a Cerro Maggiore
Ad una settimana dalla riapertura dell’hub vaccinale di Cerro Maggiore il sindaco, Nuccia Berra, ha voluto fare il punto della situazione sulla pandemia. «I numeri – spiega Berra – a livello nazionale tornano a far paura. Stanno progressivamente aumentando i ricoveri e le situazioni da monitorare attentamente. Al momento sia a Cerro che a Cantalupo l’andamento dei contagi è sotto controllo, segnando addirittura una buona diminuzione rispetto al picco di poche settimane fa.
«Al momento abbiamo meno di 40 persone positive e 6 in isolamento fiduciario. Tutto questo ci fa capire che stiamo facendo un buon lavoro tutti insieme, ma non dobbiamo far calare l’attenzione. Il Natale – conclude il sindaco – è alle porte e siamo indaffarati negli acquisti per le feste, ma dobbiamo essere ancora più attenti e rispettosi della normativa anti Covid-19».
Ma a San Giorgio «crescita esponenziale»
A San Giorgio su Legnano, invece, i contagi «stanno crescendo in modo esponenziale»: lo denuncia il sindaco, Walter Cecchin, secondo il quale «in una settimana siamo passati dai 17 cittadini positivi del 6 dicembre ai 30 casi del 12 dicembre. A livello complessivo siamo a 613 casi totali. Questo ci deve fare riflettere sul fatto che dobbiamo continuare a prestare più attenzione e continuare con la campagna di vaccinazione che sicuramente ci sta permettendo di non impegnare posti letto negli ospedali e nelle terapie intensive, vero problema di questa epidemia». In base all’età, 8 dei cittadini sangiorgesi interessati da Covid-19 hanno da 0 a 20 anni, 5 da 21 a 30, altri 8 da 31 a 60 e 9 da 61 a 99 anni.
A Villa Cortese attualmente risultano positive al Covid 20 persone, mentre i dati relativi alla somministrazione dei vaccini anti Covid-19 sono i seguenti: prima dose, 4.712 cittadini; 2.a dose/dose unica, 5.059; 3.a dose, 1.114 cittadini.
Il Covid uccide ancora a San Giorgio su Legnano. Un positivo alla elementare