Delegazione leghista al carcere di Busto: «Gestito bene ma mancano agenti»

BUSTO ARSIZIO – «Mancano agenti e spazi, ma il carcere di Busto è gestito in modo encomiabile». Questa mattina una delegazione della Lega, con l’europarlamentare bustocca Isabella Tovaglieri e il deputato Luca Toccalini, membro della Commissione difesa della Camera, è stata in visita all’interno della casa circondariale di Busto Arsizio per verificare la situazione all’interno di un carcere in cui il problema del sovraffollamento si affianca alla cronica carenza di agenti di polizia penitenziaria.

Promosso grazie a direttore e agenti

Ma la struttura, con tutti i suoi difetti strutturali, è stata promossa, soprattutto per merito delle persone che ci operano: «Nonostante gli spazi insufficienti, la mancanza di un vicedirettore e il
personale sotto organico, abbiamo potuto riscontrare che il carcere è bene
organizzato e gestito con encomiabile spirito di servizio dal direttore Orazio
Sorrentini e dagli agenti di polizia penitenziaria coordinati dalla comandante Rossella Panaro – dichiarano Tovaglieri e Toccalini – con loro collaborano numerose associazioni e volontari che prestano la propria opera a sostegno della struttura e dei detenuti. A tutti va un particolare ringraziamento per il lavoro insostituibile che svolgono ogni giorno».

Lavori in corso e un impegno

Gli sforzi della direzione, secondo il duo leghista, vanno nella giusta direzione: «Nel corso della visita abbiamo potuto apprezzare l’attenzione al decoro deglis pazi comuni e la presenza di diverse aree in fase di ristrutturazione al fine di offrire alla popolazione carceraria un ambiente dignitoso e il più possibile gradevole – aggiungono Isabella Tovaglieri e Luca Toccalini – abbiamo infine verificato che anche la funzione rieducativa della pena è garantita attraverso la presenza di numerosi laboratori artigianali, dove i reclusi possono imparare un mestiere e recuperare dignità e ruolo attraverso il lavoro». Ma se pure «molti passi positivi sono stati compiuti finora», in particolare se pensiamo agli anni della sentenza Torreggiani, che portarono la situazione del carcere di Busto Arsizio alla ribalta in modo negativo, tuttavia per i due eletti della Lega non ci si può accontentare. «È necessario tenere viva l’attenzione delle istituzioni su questa struttura penitenziaria – concludono Tovaglieri e Toccalini – ciascuno di noi, nel proprio ruolo e con le proprie responsabilità, si adopererà per sensibilizzare le autorità competenti a giungere alla soluzione dei problemi ancora aperti».

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