LEGNANO – È durato poco più di un’ora il concerto degli Articolo 31 nella serata di martedì 4 luglio al Rugby Sound Festival di Legnano. A causa di un violento temporale è stato infatti sospeso il live che aveva attirato il pubblico delle grandi occasioni al Parco Isola del Castello, ben 7000 persone come comunicato dagli organizzatori (nel video sotto il fuggi fuggi a fine concerto). «Questa è ufficialmente la data che non si scorda – le parole di J-Ax poco prima dello stop – grazie ragazzi, io questa pioggia non la prenderei neanche per gli Oasis».
La pioggia ferma la musica
La musica si è dovuta fermare dopo una buona mezz’ora di concerto sotto l’acqua, iniziata a scendere lievemente e poi sempre più forte. Fin lì il pubblico aveva resistito stoicamente nonostante l’acquazzone, chi riparandosi sotto il vicino tendone, chi invece quasi eroicamente restando davanti al palco. Ma l’intensificarsi della pioggia ha portato alla decisione inevitabile di bloccare il concerto, con l’intero pubblico che si è spostato al coperto, ingannando l’attesa con qualche coro e canzone nella speranza che la pioggia smettesse. Così però non è stato e si è reso quindi necessario lo sgombero del tendone per motivi di sicurezza.
Ritorno a Legnano
Il maltempo ha portato il finale peggiore per una serata che era iniziata nel segno dell’entusiasmo per il ritorno a Legnano dello storico gruppo rap degli anni Novanta e Duemila. Tanta gioia non solo per i fan, arrivati in grande numero, ma per gli stessi protagonisti sul palco.
«Noi qui a Legnano siamo a casa – ha detto J-Ax a inizio concerto – questa sera è una serata particolare. Dopo la reunion del 2019 non ci saremmo mai aspettati 4 anni dopo di fare un bis del genere come Articolo 31». Al suo fianco oltre al ritrovato Dj Jad anche lo storico compagno d’avventure Space One e il chitarrista youtuber Mark The Hammer.
Gente che… si bagna
Il concerto ha preso il via con l’ultimo singolo Filosofia del Fuck Off, poi un’infilata di vecchi classici urlati a squarciagola. La fidanzata, Gente che spera, Funkytarro, Volume i pezzi più cantati. Nei duetti in Domani e Fuck You la voce femminile è stata quella di Giulia Jean. Delirio per Tranqi Funky, prima che la pioggia prendesse il sopravvento. Ma c’è stato ancora tempo per altri successi di inizio 2000 come Italiano medio, Domani smetto e Spirale ovale. Sul palco appare anche il fratello di J-Ax Grido, appena in tempo per un paio di duetti prima della fine forzata. Tra le canzoni saltate per colpa dello stop imprevisto la sanremese Un bel viaggio e il pezzo simbolo degli Articolo, Ohi Maria.
