MILANO – Silvio Berlusconi è morto questa mattina, 12 giugno. Il fondatore di Forza Italia, tre volte presidente del consiglio, aveva 86 anni ed era ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano da venerdì. Le sue condizioni sembravano stabili ma hanno registrato un peggioramento nella mattinata, con i figli che sono accorsi al suo capezzale, dove c’era la fidanzata Marta Fascina.
Il cordoglio di Attilio Fontana
Tra i primi ad esprimere cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana (qui sotto le sue parole e l’intervista video). Un momento di raccoglimento in suo onore è stato osservato oggi pomeriggio all’apertura della seduta di giunta, mentre il consiglio regionale in programma domani, 13 giugno, è stato rinviato in segno di rispetto e cordoglio.
Ci lascia Silvio Berlusconi, un grande lombardo. Un amico, un imprenditore, ma soprattutto un uomo che ha contribuito in maniera determinante alla crescita del nostro Paese. Ha scritto pagine indelebili che resteranno nella storia di tutti noi. Vincente in ogni tappa della sua vita, porterò per sempre nel cuore quel sentimento di generosità e di essere una persona normale con chiunque si confrontasse. Indimenticabili, poi, guardando oltre l’aspetto istituzionale e politico, gli anni del nostro grande Milan. Regione Lombardia troverà modo per lasciare un segno che lo ricordi per sempre. Una preghiera per lui, siamo vicini alla sua famiglia.