Energie rinnovabili, +23,5% in un anno. 20mila impianti fotovoltaici nel Varesotto

VARESE – Le imprese varesine hanno sempre di più la consapevolezza dell’importanza di utilizzare fonti energetiche non fossili. È quanto emerge da un’analisi condotta dall’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio per la ventesima “Giornata del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili” celebrata oggi, venerdì 16 febbraio, in occasione dell’anniversario dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto.   

Crescita sostenibile

«Un modello di crescita economica sostenibile che sia attento alle fonti rinnovabili – sottolinea il presidente di Camera di Commercio Varese Mauro Vitiello – è una scelta a favore del futuro e delle nuove generazioni, ma non solo: al tempo stesso, è anche un modo per garantirsi autonomia ed efficienza energetica, abbassando i costi e le bollette delle nostre imprese. Responsabilità e concretezza sono, quindi, concetti chiave che devono guidare il nostro sforzo verso lo sviluppo socioeconomico. Ecco perché, come ente camerale, abbiamo indicato la sostenibilità, quale parte integrante del concetto stesso di sviluppo, come una delle tre missioni portanti del nostro programma pluriennale 2023-2028».

Fotovoltaico e idroelettrico

Entrando nel dettaglio dell’approfondimento, sviluppato su dati Terna, emerge come in provincia di Varese l’energia prodotta da fonti rinnovabili, considerando le quote di fotovoltaico ed idroelettrico, si sia incrementata del 23,5% in un solo anno. Il contributo maggiore a questa crescita viene proprio dal fotovoltaico, che tra il 2018 e il 2022, ultimo anno disponibile, ha visto un aumento del 41,8%, toccando quota 188,6 gigawattora. Un dato che eguaglia ormai il quantitativo generato da fonti rinnovabili di provenienza idroelettrica. In particolare in provincia di Varese sono attualmente in funzione oltre 20.300 impianti fotovoltaici, che generano una potenza pari a 208 megawatt. La crescita della consapevolezza sull’importanza di migliorare l’efficienza in ambito energetico risulta anche da un’altra classifica, quella relativa alla spesa ponderata per abitante in riferimento alla riqualificazione degli edifici pubblici e privati, residenziali e commerciali: secondo dati Enea, in una graduatoria guidata dalla provincia del Verbano Cusio Ossola, Varese si colloca al decimo posto in Italia, con un investimento medio pari a 183,2 euro pro capite.

L’impegno per le Cer

«Il nostro impegno – conclude Vitiello – punta a incentivare e supportare al meglio il sistema Varese per accrescere ancor di più l’attenzione verso fonti energetiche rinnovabili, favorendo la sostenibilità economica, ambientale e sociale. Da qui l’avvio della Comunità Energetica Rinnovabile di MalpensaFiere, già arrivata alla sua costituzione, e il progetto di quella collegata al Centro Congressi Ville Ponti». È inoltre aperto il bando camerale che, su tre misure, mette a disposizione 160mila euro, avendo come scadenza per la presentazione delle domande il 30 aprile: ulteriori informazioni sul sito dell’ente camerale.    

energie rinnovabili varesotto – MALPENSA24