VARESE – Continuerà ancora qualche giorno l’ondata di calore che da metà agosto si è abbattuta sulla provincia di Varese, con massime record per il periodo post Ferragosto in città, fino a sfiorare 35 gradi, le più alte di tutto il 2023, come testimoniano le rilevazioni del Centro Geofisico Prealpino (nel video qui sotto l’intervista al meteorologo Paolo Valisa). Per il fine settimana però sono attese la pioggia e il calo delle temperature.
Agosto, terza decade da record
È da domenica 13 agosto che a Varese presso la centralina di Villa Baragiola si registrano ininterrottamente massime giornaliere sopra i 30 gradi. Un’ondata di calore che si è fatta più consistente da sabato 19, con 33 gradi di massima, valore superato anche nei giorni successivi, con picchi oltre i 34. A contendersi il titolo di giorno più caldo dell’estate (e di conseguenza dell’anno) sono quello di ieri, martedì 22 agosto, e quello di oggi, mercoledì 23: in entrambi i casi la colonnina ha raggiunto 34,8 gradi (ieri alle 13.10, oggi alle 13.40 – qui sotto l’immagine dal sito del Cgp). Dato che non rappresenta un record assoluto di temperature massime del mese (la più alta è del 6 agosto 2022, con 36,5 gradi), ma per quanto riguarda invece nello specifico la terza decade di agosto sono numeri mai toccati prima: il massimo era stato 34 gradi nel 2011 e 2012. Se storicamente dunque dopo Ferragosto l’estate va scemando quest’anno è successo invece proprio il contrario, con i valori più alti della stagione nella seconda metà del mese.
Pioggia nel weekend
Nella giornata di domani, giovedì 24 agosto, si prevedono valori in linea con quelli odierni, mentre le cose cominceranno a cambiare venerdì. «Arriveranno i primi temporali sulle Alpi e qualche banco nuvoloso sulle Prealpi – dice Paolo Valisa del Centro Geofisico Prealpino – non è escluso che venerdì sera qualche temporale possa passare di qua». Il resto del weekend sarà all’insegna delle precipitazioni. «Sabato si avvicinerà l’alta pressione e ci saranno temporali più intensi e diffusi nel pomeriggio e in serata, anche forti. Quindi domenica ancora temporali: sarà una giornata variabile e soprattutto molto più fresca, con una diminuzione di 8-10 gradi di temperatura: si tornerà sui 25 gradi che rappresentano la norma stagionale». Vista la tantissima energia e umidità in crescita non è da escludere che i temporali in arrivo possano essere particolarmente forti, come accaduto lo scorso luglio con effetti distruttivi sul territorio.
Il deficit idrico
Per quanto riguarda invece l’estate 2023 nel suo complesso bisogna ancora attendere qualche giorno per i valori definitivi, ma già ora si può affermare come sia stata meno calda dello scorso anno: quella del 2022 era stata la seconda più calda dall’inizio delle misurazioni, alle spalle solamente del torrido 2003. Giugno 2023 è stato il sesto più caldo con temperature di 1,3 gradi sopra la norma dell’ultimo trentennio, mentre luglio, che è stato il più caldo a livello globale, a Varese non è stato toccato dall’ondata di calore che ha coinvolto il Mediterraneo, risultando solo 0,6 gradi più caldo della media. Quindi le precipitazioni: anche in questo caso il 2023 è andato diversamente rispetto al 2022, che è stato il più secco di sempre con il 50% della pioggia mancante. Il mese di maggio particolarmente piovoso ha permesso di recuperare qualcosa, anche se a causa dell’inverno asciutto e dell’estate poco piovosa (giugno e luglio avari di pioggia – fatta eccezione per qualche temporale – e agosto fin qui quasi secco) il deficit accumulato rimane. Nei primi sette mesi dell’anno mancano all’appello 190 millimetri di pioggia. E gli effetti si vedono, soprattutto sul livello basso del Lago Maggiore. Un aiuto potrà arrivare dunque dalle precipitazioni previste nel fine settimana.
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