Follia all’alba ad Arnate: si getta dal secondo piano. E scappa dai soccorritori

GALLARATE – Alba di follia ad Arnate: uno straniero si è gettato dal secondo piano di un’abitazione. Ferito a un braccio e in evidente stato confusionale, ha tentato di fuggire (da cosa non è dato saperlo) e si è infilato nell’orto del vicino.

In stato confusionale

E’ accaduto intorno alle 5 di oggi, giovedì 6 luglio, in via Correnti a Gallarate. Nel frattempo è scattata la chiamata al 112 da parte dei residenti. Sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso del 118 e le pattuglie dei carabinieri. L’uomo, uno straniero di 30 anni circa, anche se in quel momento non aveva documenti, sarebbe un caso psichiatrico. In evidente stato di alterazione da alcol o altre sostanze, non voleva lasciarsi aiutare né dal personale sanitario né da carabinieri. Munito di un bastone trovato sul posto, teneva tutti a distanza continuando a delirare.

Armato d bastone

C’è voluto tempo e il lavoro di numerose persone, tra soccorritori e carabinieri, per contenere l’uomo che, più che ad altri, rischiava di fare del male a se stesso. I militari alla fine sono riusciti a contenerlo: l’uomo è stato portato in ospedale destinato probabilmente alla psichiatria dopo essere stato sottoposto a Tso. I carabinieri stanno nel frattempo ricostruendo il tutto. Ovvero se il giovane sia in regola e se quella dalla quale si è buttato, a quanto pare volontariamente, fosse casa sua. Gli accertamenti sono in corso.

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