GALLARATE – Buona la seconda. A Gallarate arrivano le già annunciate sei postazioni di ricarica per le auto elettriche. Dopo un primo tentativo che non è andato in porto, l’amministrazione guidata dal sindaco Andrea Cassani è riuscita a portarsi a casa il finanziamento di Regione Lombardia. Un progetto che ammonta a 195.688 euro, di cui 97mila (il 50%) è stato liquidato in anticipo da Palazzo Lombardia.
La mappa
Le sei postazioni di ricarica verranno distribuite per il territorio gallaratese. E sono tutte destinate ad
uso pubblico e su aree di proprietà del Comune. Le zone individuate sono largo Buffoni (in area mercato), il centro commerciale Laghi sulla Varesina, parco Bassetti, Madonna in Campagna e viale Lombardia.
Queste cinque stazioni avranno una modalità di ricarica lenta (che va dalle 6 alle 8 ore) o relativamente veloce (30 minuti o circa un’ora). Mentre per la sesta, che sarà collocata di fronte all’ingresso dell’autostrada, è prevista un’infrastruttura “high power – fast charging”, che riduce molto i tempi, circa 5-10 minuti.
Le funzioni
Le colonnine avranno inoltre delle caratteristiche precise. Saranno dotati infatti di «grafica personalizzata, con logo regionale e comunale», si legge nella scheda del progetto. Inoltre «l’accesso alla procedura di ricarica sarà tramite carta Rfid» e ci sarà un «display a fare da interfaccia utente per supportare il cliente nella procedura». Il servizio è poi consentito anche «agli utilizzatori “occasionali” privi di tessere o non registrati». E ancora: «Permette il controllo remoto di tutto il processo e registra e trasmette i dati relativi alla ricarica effettuata».
Un’occasione
Il Comune di Gallarate ha voluto cogliere questa occasione «in modo da garantire sempre maggiori servizi al cittadino, valorizzando l’aspetto ambientale e di vivibilità degli spazi pubblici”. Ma anche con l’obiettivo di «sensibilizzazione la cittadinanza al tema della mobilità elettrica e, più in generale, della sostenibilità ambientale”. E permettere così alla popolazione «il progressivo avvicinamento all’acquisto di autoveicoli a trazione elettrica“.