GALLARATE – Nel corso dell’attività di presidio del centro storico di Gallarate nei giorni scorsi una pattuglia della polizia locale impegnata nel controllo del territorio ha sorpreso un uomo, un trentenne originario del Senegal, mentre vendeva suppellettili in un angolo della zona a traffico limitato.
La fuga
Alla vista degli agenti, lo straniero ha tentato di darsi alla fuga, ma dopo un breve inseguimento è stato fermato. Effettuate le verifiche di rito, è risultato privo di licenza per la vendita itinerante e pertanto è stato sanzionato con una multa pari a 1000 euro, poiché responsabile di vendita in mancanza di autorizzazione. La merce, oltre 150 articoli di bigiotteria, è stata posta sotto sequestro e il responsabile condotto in comando al fine di verificare se fosse in regola con il permesso di soggiorno.
Clandestino in Italia
Essendo privo di documenti l’extracomunitario è stato accompagnato alla stazione dei carabinieri, dove è stato sottoposto a fotosegnalamento. Il senegalese è risultato privo di permesso di soggiorno e pertanto irregolare. Nel corso delle procedure di identificazione ha riferito di essere entrato in Italia da alcune settimane e di dimorare in provincia di Novara.
Verrà espulso
Al termine degli accertamenti lo straniero è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria poiché responsabile del reato di immigrazione clandestina. Sul suo conto sono state avviate le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale.
L’attività di controllo degli stranieri è stata condotta anche in altre aree della città, in particolare nel rione di Crenna dove, in Piazza Repubblica, sono state controllate ed identificate altre 4 persone, tutte risultate in regola con il permesso di soggiorno. «Questo è solo il primo episodio di una serie», promette l’assessore alla Sicurezza Francesca Caruso. « La Polizia Locale proseguirà anche nei prossimi giorni azioni di contrasto al commercio abusivo ed intensificherà i controlli nelle aree della città dove maggiori sono le segnalazioni di soggetti dediti alla vendita non autorizzata, a tutela del commercio e della legalità».